sabato 9 marzo 2013

Quasi 200 Lavoratrici e Lavoratori in Assemblea a Torino

Un'Assemblea Sindacale partecipata!

Grazie alla grande adesione e all'interesse dimostrato, abbiamo la consapevolezza di rappresentare al Tavolo una bella fetta di lavoratrici e lavoratori Altran.



Nei prossimi giorni toccherà a Napoli Roma e Milano......
Auspichiamo altrettanto interesse e partecipazione.

19 commenti:

Anonimo ha detto...

e quindi ?

Anonimo ha detto...

Quindi cosa? l'obiettivo é fare cassa con le adesioni....o c'é altro?

FIOM ALTRAN INFORMA ha detto...

Sarebbe bello sapere da quale sede provengono le domande.
Da Torino?

Anonimo ha detto...

No,
per il secondo commento da Milano (dove tra l'altro non risulta neanche che sia stata convocata un'assemblea)

Anonimo ha detto...

Se pensi che l'obiettivo di questi incontri sia fare cassa allora vacci tu a contrattare con l'azienda per tutti noi.

FIOM ALTRAN INFORMA ha detto...

Durante l'Assemblea di Torino, abbiamo chiaramente detto che l'obiettivo primario è quello di "bloccare" i licenziamenti collettivi, e di sederci al tavolo per discutere di strade alternative, che prevedano anche la riqualificazione dei lavoratori.

Anonimo ha detto...

andiamo alle possibilità concrete: hanno accettato la possibilità di riduzione collettiva di stipendio, piuttosto che cassa a rotazione ?

Anonimo ha detto...

Cassa a rotazione per la tipologia del nostro lavoro è impossibile da applicare. Riduzione dello stipendio è una soluzione che non risolve il problema di fondo ma lo sposta solo in avanti nel tempo. L'unico accordo possibile è sulla mobilità volontaria di un numero ridotto (30 / 50) di persone tra quelle indicate dall'azienda, in cambio di un'indennizzo. Se non si trovano le x persone... l'azienda procede con la mobilità forzata senza indennità.

Anonimo ha detto...

ragazzi, l'azienda si muove solo verso soluzioni che la fanno risparmiare, quindi secondo me o tutti si riducono un poco la paga o seccano loro X persone senza indennizzi, se non quelli strettamente previsti dalla legge

Anonimo ha detto...

chi decide chi viene licenziato ?

Anonimo ha detto...

non per deludere ma una riduzione di stipendio non funziona. Si ottiene solo che tutti guadagnano un po' di meno e tra un anno siamo nella stessa situazione. Infatti l'azienda non vuol mandare via chi guadagna di più ma chi è fuori dai piani che ha. Si è capito che l'azienda non vuole investire in riqualificazione e quindi l'unica cosa che intende fare è quella di "liberarsi" di alcune persone. E' brutto, è triste, è anche ingiusto... ma è così.
Ora, l'azienda può forzare la mano, e mandare via un centinaio di persone.
Certo rispettando le leggi potrebbe non riuscire a mandare via esattamente tutti e solo quelli che vuole. Certo ci saranno proteste ecc però alla fine ci saranno, non so , 100 persone a casa con un anno di mobilità (1000 euro per 12 circa)
Quindi l'unica soluione è trovare un modo per prolungare la cassa di un altro anno , e promuovere un'iniziativa di mobilità volontaria con un indennizzo calcolato in modo standard (es x mensilità + x mensilità in base all'età + x mensilità in base all'anzianità aziendale) sapendo però che se non si raggiunge un numero sufficiente di aderenti entro un anno , poi scatta la mobilità.

Anonimo ha detto...

ma come si spera di trovare un volontario che se ne vada prendendo, cosa ne so, 20.000 euro (sparo alto) ripartiti su 12 mesi ?
domanda per sindacato: fatte 100 le persone de mettere in mobilità, all'atto finale CHI seleziona i nomi nel momento in cui non vi fossero volontari ?

Anonimo ha detto...

Se l'alternativa è tra un anno di cassa, 20.000 euro + un altro anno di mobilità oppure , andare in mobilità subito.... Io non avrei molti dubbi su cosa scegliere.
In questo modo si hanno almeno 3 anni di copertura economica (1 di cassa + uno di mobilità + i soldi dell'indennità) per trovare un lavoro.
Per la scelta delle persone, fermo restando le figure professionali indicate divisione per divisione e sede per sede nel comunicato del 18/02 ci sono delle regole che danno un "peso" alle persone e che dipendono fondamentalmente da età / anzianità / famigliari a carico, ossia tra due dipendenti con le stesse caratteristiche uno di 50 anni con 25 anni di anzianità in Altran con moglie a carico è in fondo alla lista, uno di 27 anni, con un anno di anzianità e nessun carico famigliare è in testa. in mezzo tutto il resto. Sono escluse le donne con figli sotto i (credo) 18 mesi ma potrei sbagliare sul numero di mesi che non possono essere messe in mobilità.

Anonimo ha detto...

concordo e aggiungo che la questione inter-progetto o meno non conta.

Anonimo ha detto...

Quindi cvd non è una questione di tagliare alcuni dipendenti perchè non ricollocabili.
Il problema per loro è di segare indistintamente un pò di gente per rientrare nei margini di fine anno che devono far vedere.
Tanto un domani gente da assumere se ne trova sempre, i consulenti un bel calcio nel culo.

Anonimo ha detto...

si, è brutto a dirsi ma con le leggi di questo paese questo modello funziona: assumo tanto quando voglio licenzio. che è quello che succede in tutto il mondo, la differenza sta negli ammortizzatori sociali e nella modalità.

Anonimo ha detto...

ma veramente ci crediamo che la discriminante non sia essere senza commessa??? se un collega ha il progetto fino a Dicembre 2013 può stare tranquillo tutto l'anno, chi invece termina ad esempio a marzo 2013 rischia il giorno dopo di essere messo in mobilità/cassa/qualsiasi cosa si inventano...
svegliaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaa

Anonimo ha detto...

non se a definire i nomi dei licenziati saranno i sindacati. ti torna ?

Anonimo ha detto...

ma i nostri sindacati si tengono in contatto con i sindacati delle altre sedi europee di Altran (almeno quelle più vicine a noi), giusto per capire se ci sono altri colleghi che stanno vivendo la nostra situazione ed eventualmente fare una azione di controllo a livello europeo . per esempio sul sito : http://cfdt-altran.fr/lequipe-cfdt-altran/

ci sono i vostri colleghi sindacalisti di Altran France a cui poter scrivere e con cui relazionarsi in queste situazioni!!