martedì 5 aprile 2016

Il Comitato aziendale europeo in ALTRAN, nuova frontiera del Sindacato

Il giorno 29 Marzo 2016, si sono incontrati presso la sede Altran di Parigi l’Azienda, rappresentata da ROGER Cyril (Senior Executive Vice-President) , e la Delegazione Speciale di Negoziazione (composta da rappresentanti di tutte le nazioni europee dove Altran presente) .
L’ Italia rappresentata nella Delegazione Speciale di Negoziazione da 2 Rappresentati dei lavoratori, espressione unitaria di FILCAMS CGIL, FISASCAT CISL e Uiltucs UIL, che sono state anche tra le promotrici del processo di avvio.
Compito specifico della delegazione quello di negoziare, con la direzione centrale il campo di azione, la composizione, le attribuzioni e la durata del mandato del costituendo CAE (Comitato Aziendale Europeo), ovvero le modalità di attuazione della procedura per l'informazione e la consultazione dei lavoratori. Il comitato aziendale europeo è normato da due direttive, la 45/94 e la 38/2009 e in Italia, da un decreto legislativo. In assenza del raggiungimento di un accordo sindacale sul funzionamento di tale organismo, la direttiva europea prevede comunque l’insediamento del Comitato e l’applicabilità delle cosiddette prescrizioni accessorie.
Il CAE è un organismo sovranazionale per l’informazione e la consultazione dei lavoratori nelle imprese multinazionali. La costituzione di un CAE, cui partecipano i rappresentanti dei lavoratori dei paesi dell’Unione Europea, possibile quando un’impresa abbia alle proprie dipendenze almeno 1000 lavoratori dell’UE e almeno 150 in due stati membri. Il CAE, una volta insediatosi, può essere un utile strumento di rappresentanza e ulteriore tutela degli interessi di lavoratrici e lavoratori.
Informazione e consultazione su ogni avvenimento aziendale rilevante a carattere transnazionale, quali ad esempio i piani strategici e la situazione economica del gruppo, lo sviluppo occupazionale, la politica sociale e l’organizzazione del lavoro, gli investimenti e i piani di razionalizzazione, l’igiene e la sicurezza sul lavoro, l’ambiente, i trasferimenti o le trasformazioni, alcuni dei temi di confronto.
I membri italiani della Delegazione, unitamente alle strutture sindacali nazionali, si faranno carico di tenere aggiornati lavoratrici e lavoratori attraverso i prossimi Comunicati Sindacali, sugli sviluppi che si avranno in sede di negoziazione. 

Roma 04 aprile 2016