giovedì 24 settembre 2009

INFORMAZIONI SINDACALI

Crisi, cassa integrazione, stipendio, contratto, trasferte........
questi solo alcuni dei temi che portano numerosi lavoratori ad approdare a questo blog.

Qualunque sia l' nformazione che cerchi, non esitare a scrivere, qui sul blog o alle rsu presenti in azienda .
Qualunque sia la tua sede lavorativa, puoi scrivere a questo indirizzo, potrai quindi avere i riferimenti del rappresentante sindacale a te più vicino :

mario.adinolfi@gmail.com

venerdì 18 settembre 2009

DEMOCRAZIA A RISCHIO !!! IMPORTANTE MANIFESTARE IL PROPRIO DISSENSO

INDISPENSABILE MANIFESTARE IL PROPRIO DISSENSO :

Con la complicità di Cisl e Uil, la piattaforma di rinnovo contrattuale dei metalmeccanici proposta dalla Fiom-Cgil è stata esclusa dal tavolo delle trattative.


Si tenta l' accordo con chi rappresenta una parte largamente minoritaria dei metalmeccanici !

Questo attacco non è volto solo ad estromettere la Fiom ma più in generale la Cgil !!!

Si pone un problema di democrazia e rappresentanza.........
Devono essere i lavoratori a scegliere la piattaforma e votarla (così come ha fatto la Fiom attraverto un referendum tra tutti i lavoratori) , NON come hanno scelto di fare Fim-Cisl e Uilm-Uil consultando solo i propri iscritti (che insieme non raggiungono a livello nazionale quelli della Fiom).



E' INDISPENSABILE ADERIRE ALLO SCIOPERO NAZIONALE DEI METALMECCANICI INDETTO PER L' INTERA GIORNATA DEL 9 OTTOBRE.

I RAPPRESENTANTI SINDACALI DELLA FIOM-CGIL IN ALTRAN FORNIRANNO I DETTAGLI SU DOVE SI TERRANNO LE MANIFESTAZIONI.

TUTTO IL NORD ITALIA MANIFESTERA' A MILANO !

martedì 15 settembre 2009

RINNOVO CONTRATTO METALMECCANICI : LA FIOM-CGIL DICHIARA UNO SCIOPERO DI 8 ORE PER IL 9 OTTOBRE !!!

Contratto metalmeccanici. Rinaldini (Fiom): “Ecco le ragioni dello sciopero che abbiamo proclamato per venerdì 9 ottobre”




“Per giovedì 17 settembre, presso la sede di Federmeccanica, è previsto un incontro a delegazioni ristrette sulla piattaforma presentata da Fim e Uilm per il Contratto dei metalmeccanici. L’ordine del giorno dell’incontro esclude quindi la piattaforma presentata dalla Fiom, cioè dall’organizzazione largamente maggioritaria nella categoria, e recepisce il sistema di regole sul sistema contrattuale fissato dall’accordo separato del 22 gennaio scorso senza il consenso della Cgil e senza alcuna validazione democratica da parte di lavoratrici e lavoratori.” Lo ha detto Gianni Rinaldini, segretario generale della Fiom-Cgil, conversando con i giornalisti presenti al termine della riunione del Comitato centrale della stessa Fiom svoltasi oggi, a Roma, presso l’Auditorium di via Rieti.

“Questo è un fatto molto grave - ha sottolineato Rinaldini - perché viene negato alle lavoratrici e ai lavoratori di potersi esprimere su un Contratto collettivo nazionale di lavoro che riguarda la loro specifica condizione.”

“Nel secondo incontro della trattativa contrattuale, svoltosi giovedì 10 settembre - ha ricordato Rinaldini - abbiamo proposto un’ipotesi transitoria che evitasse questa deriva e mettesse al centro tre problemi, rinviando l’applicazione dell’accordo separato sul sistema contrattuale. Problemi che sono, appunto, quello dell’affermazione della democrazia sindacale, quello della definizione di misure atte a difendere l’occupazione dentro la crisi industriale, e quello dell’individuazione di una soluzione salariale transitoria, per i prossimi due anni, da concordarsi a partire dalle due diverse piattaforme presentate dai sindacati a Federmeccanica: la nostra e quella di Fim e Uilm.”

“Aspettiamo una risposta formale da parte di Federmeccanica – ha spiegato Rinaldini – ma possiamo già prendere atto che la stessa Federmeccanica ha definito, per il mese di settembre, un calendario di incontri in cui discutere, a delegazioni ristrette, la piattaforma di Fim e Uilm.”

“Per quanto ci riguarda – ha affermato Rinaldini – abbiamo deciso di effettuare un’iniziativa di lotta di tutta la categoria, con assemblee preparatorie in tutte le imprese metalmeccaniche e con manifestazioni interregionali. Abbiamo deciso, inoltre, di lanciare una campagna nazionale sul problema della democrazia sindacale, con il coinvolgimento delle forze politiche, per chiedere un atto legislativo relativo sia alla rappresentanza delle organizzazioni sindacali che alla validazione di piattaforme e accordi attraverso il pronunciamento referendario dei lavoratori interessati. In assenza di regole definite e condivise, infatti, il pluralismo sindacale può portare le relazioni industriali verso una deriva ingovernabile che configura inevitabilmente un attacco alla costituzione materiale del nostro Paese.”

“Naturalmente – ha concluso Rinaldini – se la nostra proposta venisse accolta da Federmeccanica tutto tornerebbe in discussione.”

lunedì 14 settembre 2009

Dopo la "calma" estiva, Quali i Temi più scottanti ?

Il Blog non vuole essere solo un canale di informazione unidirezionale, ma anche uno strumento di condivisione delle problematiche vissute oltre che un luogo dove esporre le proprie idee in totale libertà (anche anonimamente se si vuole) .

L' invito è quindi quello di.... scrivere....