lunedì 24 dicembre 2012

BUON NATALE E UN SERENO ANNO NUOVO!

Un sincero Augurio di Natale a tutti!
Speriamo ma soprattutto.....
Impegnamoci e Lottiamo
per un Anno Migliore!!!

venerdì 14 dicembre 2012

Smaltimento Permessi (Rol + Ex Festività)

INFO  PER  I  LAVORATORI METALMECCANICI


Anche se nel cedolino sono indicati con 2 voci differenti (Rol e Fest.) , da alcuni anni, i Permessi sono stati accorpati.

Per rispondere alle diverse richieste, ci permettiamo di suggerire quanto segue: 
Per coprire le prossime festività natalizie (quelle entro il 31 Dicembre 2012)  fruire dei PERMESSI   e non delle Ferie.


Ricordiamo che la parte Variabile del Premio di Risultato, che verrà erogata a Febbraio 2013, è calcolata in base allo smaltimento dei Permessi, minore sarà il residuo maggiore sarà il premio di produzione.
L'azienda calcolerà nel mese di Gennaio il residuo medio dei permessi tra tutti i lavoratori.

giovedì 13 dicembre 2012

Revocata Cassa Integrazione sede di Milano

L'azienda avrebbe dato comunicazione alle Rsa Filcams-Cgil di Milano di aver revocato la cassa integrazione programmata a partire dal 17 Dicembre 2012.

Siamo in attesa di una conferma Ufficiale.

lunedì 10 dicembre 2012

Siglato Rinnovo CCNL Metalmeccanici Tenendo fuori dalla trattativa la Fiom-CGIL

Lasciato fuori dalla trattativa il Sindacato di Maggioranza Assoluta : la Fiom-Cgil.

Riviviamo purtroppo, un film già visto.
Malgrado abbiano tutti capito che c'è un problema  non far votare ai lavoratori gli accordi che li riguardano, tutti sembrano far finta di nulla.

 
 
In occasione delle prossime assemblee (e nei prossimi giorni anche sul blog) verrà illustrato l'accordo.

lunedì 3 dicembre 2012

6 Dicembre 2012 - SCIOPERO GENERALE DEI METALMECCANICI PER L'INTERA GIORNATA

 
 
Fermiamo l'accordo separato tra Fim Uilm e Federmeccanica

6 dicembre 2012 otto ore di sciopero generale dei Metalmeccanici con manifestazioni regionali in tutta Italia



Lunedì 22 ottobre 2012, dopo il primo incontro del 1 ottobre, si è svolto un'ulteriore incontro con Federmeccanica sullo stato dei rapporti sindacali nella nostra categoria nel quale è emersa la volontà di Federmeccanica di rigettare la proposta della Fiom in alternativa agli accordi separati, per un accordo unitario, della durata di un anno, per il lavoro e per un'industria di qualità ambientalmente sostenibile.
Federmeccanica ha deciso di escludere il sindacato più rappresentativo, la Fiom, proseguendo una trattativa separata con sindacati minoritari quali sono Fim e Uilm, di trattare con il Fismic, un sindacato che esiste solo negli stabilimenti Fiat nonostante la Fiat sia fuori da Federmeccanica e dal CCNL, di fare un accordo separato con l'Ugl, sigla sindacale di scarsa rilevanza tra i lavoratori metalmeccanici.
Federmeccanica continua a violare l'accordo del 28 giugno 2011 che prevede, come chiede la Fiom, la definizione di regole sulla rappresentanza e rappresentatività delle organizzazioni sindacali che possono sottoscrivere il CCNL valido per tutti i lavoratori e prevede la legittimità a negoziare per le organizzazioni sindacali che superano il 5% di iscritti e nel voto nei rinnovi della RSU.
Federmeccanica, con il sostegno di organizzazioni sindacali che non raggiungono neppure la soglia del 5%, estende il modello Fiat a tutte le aziende metalmeccaniche, mette in discussione l'esistenza stessa del Contratto Nazionale e rifiuta la proposta avanzata dalla Fiom, il sindacato maggiormente rappresentativo tra i metalmeccanici, proposta che vuole affrontare la gravissima crisi che colpisce i lavoratori e le aziende metalmeccaniche attraverso un aumento salariale defiscalizzato per tutte le lavoratrici e i lavoratori, una politica degli orari a salvaguardia dell'occupazione a partire dal ricorso ai contratti di solidarietà, politiche industriali a salvaguardia del settore e delle imprese metalmeccaniche.

Federmeccanica esclude la Fiom e prosegue gli incontri separati con coloro che hanno accettato di discutere la sua piattaforma:
 
- a fronte di decine di migliaia di licenziamenti e di chiusure di fabbriche, con l'aumento della disoccupazione, della precarietà, del ricorso continuo alla cassa integrazione vogliono, con questa trattativa separata, aumentare l'orario di lavoro giornaliero e settimanale, vogliono aumentare lo straordinario obbligatorio a 250 ore annue creando ulteriore disoccupazione.

- mentre tutti ormai sanno, e riconoscono, che i lavoratori stanno attraversando una gravissima emergenza salariale, che i nostri salari sono tra i più bassi in Europa e non sono più sufficienti a garantire il potere d'acquisto per i beni di prima necessità, intorno a un tavolo intendono discutere di come non pagare ai metalmeccanici i minimi salariali garantiti dal Contratto Nazionale e di come introdurre in azienda ulteriori deroghe ai diritti tutelati dai contratti e dalle leggi.

- Fim e Uilm sono disponibili a mettere in discussione il pagamento dei primi tre giorni di malattia e contemporaneamente nelle assemblee si dimenticano questo tema e propongono ai lavoratori di iscriversi alla sanità integrativa in un fondo nazionale a cui devolvere quote di salario; propongono di sostituire le prestazioni pubbliche con una assistenza sanitaria contrattuale tutta da verificare mentre le imprese chiedono la restituzione di un diritto contrattuale certo e in vigore come il pagamento della malattia.


La Fiom non accetterà un accordo separato e a perdere per i metalmeccanici, che peggiora le condizioni salariali, di vita e di lavoro, e metterà in campo tutte le iniziative e le lotte necessarie per contrastare e rendere inapplicabile nelle fabbriche lo smantellamento del contratto nazionale.



Diciamo no a Federmeccanica partecipando allo sciopero generale del
5/6 dicembre 2012 per la democrazia, il contratto, il reddito, l'occupazione