L' intervento riguarderà fino ad un massimo di 150 dipendenti, in forza presso la sede di Roma e Torino, che saranno sospesi a zero ore settimanali.
Il personale è così suddiviso:
Roma: quadri e impiegati n° 82
Torino: quadri e impiegati n° 68
Il personale interessato è inquadrato nel CCNL Commercio e Matalmeccanico.
Nel pomeriggio del 26 Marzo, si è tenuto come previsto il presidio per manifestare contro la modifica dell' art. 18, l' appuntamento ha visto diversi lavoratrici e lavoratori di Torino partecipare allo sciopero dove in una assemblea all' aperto le organizzazioni sindacali hanno comunicato le "novità" di giornata, rispondendo alle domande preoccupate dei dipendenti.
205 commenti:
«Meno recenti ‹Vecchi 201 – 205 di 205Scioperare Ok, ma è lecito tale comportamento?
Chiedere CIG e poi assumere a Tempo Indeterminato?
In questo caso i sindacati non potrebbero già procedere contro ALTRAN?
Altran assume e nel contempo apre una procedura di cassa integrazione: corretto ?
In tutte le assemblee abbiamo discusso di questo con i lavoratori.
Sarà compito di tutti aiutare le rappresentanze sindacali a capire se tra i neo assunti, ci saranno professionalità compatibili con coloro che sono stati messi in cassa integrazione.
Il sindacato in fase di incontro all' Unione Industriale ha fatto emergere questa contraddizione, le risposte fornite non sono state convincenti.
Sarà importante vigilare per far emergere situazioni "poco chiare" .
Ci sono sedi che in questo momento stanno assumendo e prima di farlo, ovviamente, hanno provato a proporre attività a IP presenti su Roma. Tenete presente che è molto più facile prendere un IP in prestito da un'altra BU e rilasciarlo al termine dell'attività che assumere caricandosi il rischio di avere un IP da li a qualche mese che, con l'aria che tira, non è una gran bella cosa. Fatto sta che tutti gli IP contattati hanno rifiutato preferendo la cassa integrazione. A me è questo che fa veramente paura! Il sindacato come valuta questi comportamenti??
Dire che molti preferiscono la cassa integrazione ad un lavoro da cliente non è condivisibile!
Ti chiediamo di uscire dall' anonimato, contattare le rsu per un confronto, perchè partecipando alle assemblee, parlando con lavoratrici e lavoratori, emerge altro!
Si, magari! Che fai, nomi e cognomi e metti alla gogna le persone? Fate un controllo su IP e vedrete che ce ne sono alcuni da 1500 giorni (avete idea di quanto sia)... questi sono dati, non chiacchiere. Che motivo ha l'azienda a tenenersi una persona ferma per 5 anni? Noi siamo una società di servizi, non di prodotto. Una persona ferma è un costo vivo. Non allocarla per tanto tempo non rientra certo in una "strategia aziendale". Questo per fare un esempio, ma ce ne sono tanti altri... Il problema è che nel corso degli anni alcuni hanno assunto atteggiamenti poco costruttivi. Ora c'è una situazione in cui c'è una flessione di mercato e il numero di queste persone ha raggiunto una soglia di allarme.... Che fai? Come ti proponi verso tutti coloro che non vogliono fare i "consulenti", che anzichè accettare un lavoro in un'altra sede preferiscono rimanere in IP? Una volta mi è capitato di sentirmi rifiutare una proposta perchè l'IP in questione non voleva trasferirisi. Motivo? La sera faceva un'altro lavoretto per arrotondare. Che fai? Lo obblighi a spostarsi? Che successo ha un progetto in cui allochi una persona demotivata? Te lo dico io, perdi il cliente e la possibilità di business che questo porta. Business con cui viene pagato il mio stipendio, il tuo e quello di tutti. Ripeto, un'assunzione è una scommessa, sempre! Se alcune sedi tipo Napoli, Milano, Bologna ecc le stanno facendo è perchè da Roma ricevono una porta in faccia!
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