Non possiamo confermare o smentire se ci sia stato o meno un incontro e chi eventualmente abbia partecipato. La Fiom-Cgil ha incontrato l' azienda la scorsa settimana dandone comunicazione preventiva ai lavoratori e informandoli successivamente di quanto trattato, attraverso questo comunicato.
Chiaramente non possiamo essere daccordo con questa affermazione. Il sindacato che rappresentiamo in Altran, ha dimostrato di essere punto di riferimento per tutti e assolutamente degno di fiducia!
Si caro sindacato ma qui ci sta franando il terreno sotto i piedi e non si fa nulla Vogliamo fare qualcosa di piu produttivo o continuiamo a sfogarci di fronte alle macchine del caffè? Cosa vogliamo fare ? Questa è la domanda
Caro lavoratore, nessuno è fermo, e ancora una volta ribadiamo come questo blog, sia la prova che l' attenzione, rispetto quanto accade in azienda, è molto alta. Tutti hanno il diritto/dovere di muoversi, partecipando alle assemblee, richiedendo informazioni alle rsu, per le quali confermiamo la piena disponibilità al confronto e a fornire informazioni.
Qualunque iniziativa sindacale, deve essere preceduta dal più ampio coinvolgimento delle lavoratrici e dei lavoratori; per permettere a tutti di essere a conoscenza e di tenersi aggiornati rispetto a quanto accade in altran, invitiamo chi legge, a diffondere quanto più possibile il link a questo blog.
C'è uno stretto coordinamento, a livello di tutte le sedi nazionali di altran, tra voi e i colleghi rsu del commercio ? Altrimenti finiamo col fare i separati in casa e non ha senso. Piuttosto quelli del commercio, cosa stanno facendo, visto che sono pure n-volte noi...???
Ciao a tutti, sono un ccnl commercio di Roma, e posso dirvi che il terreno ci sta franando sotto i piedi.
La RSU commercio a Roma è latitante ed assente, se Celentano avesse sostituito la parola Avvenire con le RSU di Roma commercio, il discorso è perfetto.
Vi posso garantire che ci sono molti lavoratori sotto pressione, perché i rispettivi BM voglio dargli la buona uscita per farli andare via, siamo alla frutta, trattati come carne da macello.
Dobbiamo iscriverci tutti al sidacato!! e fargli UN COLO COSI! a questi cantastorie dei BM e dei loro capi!
Vi invito a contattare il sindacato del commercio che meglio volete e tesserarvi cosi da dare un tono alla vostra voce!
Saluti uno sfigato del commercio di Roma, a cui vogliono dargli la buona uscita..
a questo punto è meglio la cassa integrazione , così il malcapitato può trovare lavoro piu facilmente ( si spera ) rispetto alle dimissioni incentivate
Rsu ma più coinvolti di così che altro vai cercando ? Sono mesi che l'azienda sta facendo le peggiori porcherie che vuole. Avete alzato un casino per il trattamento di trasferta e per i buoni pasto, alzate un casino per le manifestazioni nazionali, ora qui ci sono stati due licenziamenti di massa mascherati da cessioni e non si è ancora fatto praticamente nulla. Avete alzato un casino quando i bm ti prendevano a braccetto suggerendo di passare al commercio ora invece ti sussurrano addirittura che ti voglino licenziare, e nessuno fa quasi nulla. Quando ci vogliamo muovere quando l'azienda avrà finito di fare i suoi porci comodi? il sindacato del commercio sembrano stranieri sconosciuti invece sono la quasi totalita' dei colleghi. E mi tocca pure scrivere queste cose che sono musica per le orecchie dela direzione. Non è ammissibile ! Non c'è l'estremo bisogno di diffondere il link la gente ne sa già abbastanza qui non si tratta del buono pasto si tratta del posto di lavoro. E allora ci muoviamo o no?
Carissimo anonimo del 20 febbraio 2012 19:50, oltre ad incitarci a fare sempre di più e meglio, e per questo ti ringraziamo, ti invitiamo a far uso del telefono e della mail, contattarci e farci sapere anche tu cosa sta accadendo in azienda.
Hai detto bene, anche l' azienda legge questo blog, e lo fa tutti i giorni e più volte al giorno, forse è meglio non regalargli troppa musica; proprio per questo, davvero ritieni che possiamo scrivere qui tutto quello che il sindacato pensa e soprattutto fa ? Preferiamo dirlo ai lavoratori in assemblea o quando andando oltre l' anonimato, si rivolgono a noi.
Hai idea di quante lavoratrici e lavoratori abbiamo ascoltato in questi giorni e a quanti abbiamo dato il nostro supporto ?
A tutti coloro che comprensibilmente sono preoccupati dalle voci di trasferimenti, che come bene sappiamo non sono voci, chiediamo di collaborare, perchè il sindacato lo facciamo insime.
Tu, come tutte le lavoratrici e i lavoratori Altran, hai tutti i riferimenti necessari per contattarci.
E se organizzassimo una manifestazione davanti la sede altran di Roma?
Oramai è sicuro che altran a Roma deve sfoltire molto.. ma molto.. per ora l'area staff è stata toccata con i trasferimenti.
molte del marketing già sono state trasferite.... molte dell'ufficio del personale sono state gia trasferite... molti consulenti sono già stati trasferiti, molti..
non aspettiamo che tocchi a noi... facciamo sentire la nostra voce!!!!!
Veramente qui tutti possono replicare....il problema è che in azienda chi parla liberamente mettendoci la faccia viene 'soppresso' senza la minima possibilità di difendersi..
Sono un ex Altran che, essendo stato ceduto (ad una pizzeria bolognese) per essere trasferito a Catanzaro a mie spese, è di fatto stato costretto a dimettersi per giusta causa un mese fa.
Qualcuno di voi parla di uscite incentivate... di sole 13 mensilità (a me ne risultano anche 24) ma sappiate che io in questo modo ho avuto solo le mie 3 mensilità di preavviso non lavorato, dovute per "dimissioni per giusta causa". Certo mi rimane la soddisfazione di poter fare vertenza ad entrambe, di poter contestare la cessione del progetto SIAR (molto ambiguamente ceduto) al TAR...
Credo inutile raccontarvi i retroscena raccontati senza pudore dall'acquirente: la nostra sorte era stata dichiarata da ADS ad Altran durante la trattativa... che la richiesta di ADS di sfoltire il gruppo è stata assolutamente scartata da Altran (4 o 5 persone in meno su oltre 2000 in forza lavoro avrebbero probabilmente fatto perdere qualche premio al direttore stratega o al galoppino animatore)... l'inserimento in trattativa di una gara ancora in assegnazione temporanea per dissimiluare la cessione di un progetto e non di un ramo... ce ne sono a decine...
Le cessioni a Gepin e ADS sono state un vero scandalo, e devo ammettere che come vittima non ho riscontrato particolare supporto ne dalla rappresentanza sindacale (se non di umano conforto), ne dai colleghi che non si sono minimamente mossi...
Non so quale immagine Altran voglia mantenere ma sia i competitors (che sto incontrando) sia i clienti sono perplessi circa la salute di un'azienda che si comporta in questo modo... se crisi deve essere, un'azienda se ne deve sobbarcare i costi, anche quelli d'immagine, e non scaricarli sui suoi dipendenti!
Anche quando invitata formalmente ad un confronto (Gepin - provincia della settimana scorsa), la grande multinazionale francese non si degna nemmeno di prendere in considerazione i suoi ex dipendenti... lasciando la riunione deserta.
CHE VERGOGNA!
Io fossi in voi mi muoverei... e subito!
Vista la sensibilità dimostrata da Altran Italia circa il giudizio della casa madre, perchè nessuno pensa a scrivere una lettera aperta per raccontare quello che sta succedendo e chiedere cosa altro succederà? Perchè il presidente Patrignani (quello del "siamo una grande famiglia e Altran è una casa aperta a tutti i suoi dipendenti") non viene messo in condizioni di dover spiegare alcune scelte strategiche? perchè un direttore incapace invece di essere punito viene premiato? perchè i rapprentanti sindacali oltre a svolgere il prezioso lavoro da "telefono amico" non iniziano ad agire in qualche modo?
mi sembra buona l'idea di manifestare ai job meeting... si dovrebbe fare in tutte le occasioni in cui l'azienda provi ad ostentare un'immagine falsamente sana!
In Altran oggi la gente ha paura di essere trasferita, di essere ceduta, di ricevere proposte di uscita agevolata... si respira davvero una brutta aria in via Goito!
Quello che non capisco è come non si vergognino di loro stessi!
io sono a conoscenza del solo mondo romano che non lavorava a Catanzaro:
- uno è stato costretto a dimettersi e senza alcuna trattativa (disoccupato)
- un altro costretto a dimettersi a seguito di trattativa ridicola
- ad un collega è stato proposto il telelavoro per 2 mesi ma con patto di dimissioni successive (legge 104)
- ad un collega è stata rifiutata da ADS la scelta della sede di lavoro (legge 104) per potersi prendere cura del parente invalido... per ora in congedo straordinario
Tutti noi, ognuno con un legale e modalità differenti e personalizzate abbiamo impugnato il trasferimento del nostro contratto (con richiesta immediata di reintegro) ed entro pochi giorni partiranno le vertenze.
Un collega (di Milano o Torino non so) passato con la cessione del ramo d'azienda in ADS che lavorava in Emilia per continuare a lavorare in Emilia, e non andare in Calabria, si è dimesso da ADS ed è stato assunto da un'altra azienda del gruppo Finmatica.
So di qualche offerta anche consistente da parte di ADS per facilitare le dimissioni volontarie... ma sono solo voci...
Degli altri ne ho oggettivamente perso le tracce!
Noi avevamo chiesto la possibilità di continuare la nostra attività da Roma, lavorare da Bologna, eventualmente da Firenze (progetto di datawarehouse in assegnazione temporanea ad Altran)... naturalmente la chiusura è stata assoluta.
30 commenti:
Un'altra occasione per loro di prenderci per il .....
sigh...
Scusate l'ignoranza, ma quali sono i trasferimenti organizzativi da una sede all'altra a cui si accenna?
Ok cari RSU e adesso iniziative ?
è vero che c'è stato un incontro con la desantis oggi a torino?
perchè non se ne sa nulla?
Non possiamo confermare o smentire se ci sia stato o meno un incontro e chi eventualmente abbia partecipato.
La Fiom-Cgil ha incontrato l' azienda la scorsa settimana dandone comunicazione preventiva ai lavoratori e informandoli successivamente di quanto trattato, attraverso questo comunicato.
AZZ non possiamo fidarci nemmeno più del sindacato?
Chiaramente non possiamo essere daccordo con questa affermazione.
Il sindacato che rappresentiamo in Altran, ha dimostrato di essere punto di riferimento per tutti e assolutamente degno di fiducia!
Si caro sindacato ma qui ci sta franando il terreno sotto i piedi e non si fa nulla
Vogliamo fare qualcosa di piu produttivo o continuiamo a sfogarci di fronte alle macchine del caffè?
Cosa vogliamo fare ?
Questa è la domanda
Caro lavoratore,
nessuno è fermo, e ancora una volta ribadiamo come questo blog, sia la prova che l' attenzione, rispetto quanto accade in azienda, è molto alta.
Tutti hanno il diritto/dovere di muoversi, partecipando alle assemblee, richiedendo informazioni alle rsu, per le quali confermiamo la piena disponibilità al confronto e a fornire informazioni.
Qualunque iniziativa sindacale, deve essere preceduta dal più ampio coinvolgimento delle lavoratrici e dei lavoratori; per permettere a tutti di essere a conoscenza e di tenersi aggiornati rispetto a quanto accade in altran, invitiamo chi legge, a diffondere quanto più possibile il link a questo blog.
...queste informazioni vanno diffuse!!!
troppi del commercio non ne sanno niente e i loro rappresentati???DOVE SONO??DORMONO!?!?!
C'è uno stretto coordinamento, a livello di tutte le sedi nazionali di altran, tra voi e i colleghi rsu del commercio ?
Altrimenti finiamo col fare i separati in casa e non ha senso.
Piuttosto quelli del commercio, cosa stanno facendo, visto che sono pure n-volte noi...???
Ciao a tutti,
sono un ccnl commercio di Roma, e posso dirvi che il terreno ci sta franando sotto i piedi.
La RSU commercio a Roma è latitante ed assente, se Celentano avesse sostituito la parola Avvenire con le RSU di Roma commercio, il discorso è perfetto.
Vi posso garantire che ci sono molti lavoratori sotto pressione, perché i rispettivi BM voglio dargli la buona uscita per farli andare via, siamo alla frutta, trattati come carne da macello.
Dobbiamo iscriverci tutti al sidacato!! e fargli UN COLO COSI! a questi cantastorie dei BM e dei loro capi!
Vi invito a contattare il sindacato del commercio che meglio volete e tesserarvi cosi da dare un tono alla vostra voce!
Saluti uno sfigato del commercio di Roma, a cui vogliono dargli la buona uscita..
ho saputo che molte BM donen si sono date alla maternità per evitare di essere "coinvolte nella frana". Confermate?
offrono sempre quei miseri 13 mensilità per levare un'onesto lavoratore ?
Confermato. Non solo ma le stesse o alcune di esse pare siano state anche premiate non s'è capito però con quali meriti.
accettare sole 13 mensilità per le dimissioni incentivate è una fregatura che neanche a napoli..
in altre aziende dove sono stato meno di 24 mensilità non ho mai visto dare (e accettare)
visti pure i nostri stipendi confrontati con BM manager ecetra
a questo punto è meglio la cassa integrazione , così il malcapitato può trovare lavoro piu facilmente ( si spera ) rispetto alle dimissioni incentivate
altran non apre la cassa integrazione per questioni legate all'immagine.
sti figli di putt....
Dobbiamo diffondere la cultura dello sciopero altrimenti ce lo buttano.. in quel posto.
Rsu ma più coinvolti di così che altro vai cercando ?
Sono mesi che l'azienda sta facendo le peggiori porcherie che vuole. Avete alzato un casino per il trattamento di trasferta e per i buoni pasto, alzate un casino per le manifestazioni nazionali, ora qui ci sono stati due licenziamenti di massa mascherati da cessioni e non si è ancora fatto praticamente nulla.
Avete alzato un casino quando i bm ti prendevano a braccetto suggerendo di passare al commercio ora invece ti sussurrano addirittura che ti voglino licenziare, e nessuno fa quasi nulla.
Quando ci vogliamo muovere quando l'azienda avrà finito di fare i suoi porci comodi? il sindacato del commercio sembrano stranieri sconosciuti invece sono la quasi totalita' dei colleghi. E mi tocca pure scrivere queste cose che sono musica per le orecchie dela direzione. Non è ammissibile ! Non c'è l'estremo bisogno di diffondere il link la gente ne sa già abbastanza qui non si tratta del buono pasto si tratta del posto di lavoro. E allora ci muoviamo o no?
Carissimo anonimo del 20 febbraio 2012 19:50,
oltre ad incitarci a fare sempre di più e meglio, e per questo ti ringraziamo, ti invitiamo a far uso del telefono e della mail, contattarci e farci sapere anche tu cosa sta accadendo in azienda.
Hai detto bene, anche l' azienda legge questo blog, e lo fa tutti i giorni e più volte al giorno, forse è meglio non regalargli troppa musica; proprio per questo, davvero ritieni che possiamo scrivere qui tutto quello che il sindacato pensa e soprattutto fa ?
Preferiamo dirlo ai lavoratori in assemblea o quando andando oltre l' anonimato, si rivolgono a noi.
Hai idea di quante lavoratrici e lavoratori abbiamo ascoltato in questi giorni e a quanti abbiamo dato il nostro supporto ?
A tutti coloro che comprensibilmente sono preoccupati dalle voci di trasferimenti, che come bene sappiamo non sono voci, chiediamo di collaborare, perchè il sindacato lo facciamo insime.
Tu, come tutte le lavoratrici e i lavoratori Altran, hai tutti i riferimenti necessari per contattarci.
Grazie per il tuo contributo.
Ora tutti incazzati!!!! Ci sono volute tre cessioni dello stesso ramo!!! Meglio tardi che mai.
In bocca al lupo.
E se organizzassimo una manifestazione davanti la sede altran di Roma?
Oramai è sicuro che altran a Roma deve sfoltire molto.. ma molto.. per ora l'area staff è stata toccata con i trasferimenti.
molte del marketing già sono state trasferite....
molte dell'ufficio del personale sono state gia trasferite...
molti consulenti sono già stati trasferiti, molti..
non aspettiamo che tocchi a noi... facciamo sentire la nostra voce!!!!!
Guglielmi dove cazzo sei!!!!!
ti vuoi svegliare!!!
Guglielmi:
Probabile nuovo reponsabile HR
Non è corretto dietro un nick anonimo lanciare messaggi contro chi non ha la possibilità di replicare!
Tutti i commenti sono ben accetti, evitiamo per cortesia gli attacchi personali!
Ricordiamoci chi è la nostra controparte.
Grazie
Veramente qui tutti possono replicare....il problema è che in azienda chi parla liberamente mettendoci la faccia viene 'soppresso' senza la minima possibilità di difendersi..
Sono un ex Altran che, essendo stato ceduto (ad una pizzeria bolognese) per essere trasferito a Catanzaro a mie spese, è di fatto stato costretto a dimettersi per giusta causa un mese fa.
Qualcuno di voi parla di uscite incentivate... di sole 13 mensilità (a me ne risultano anche 24) ma sappiate che io in questo modo ho avuto solo le mie 3 mensilità di preavviso non lavorato, dovute per "dimissioni per giusta causa". Certo mi rimane la soddisfazione di poter fare vertenza ad entrambe, di poter contestare la cessione del progetto SIAR (molto ambiguamente ceduto) al TAR...
Credo inutile raccontarvi i retroscena raccontati senza pudore dall'acquirente:
la nostra sorte era stata dichiarata da ADS ad Altran durante la trattativa...
che la richiesta di ADS di sfoltire il gruppo è stata assolutamente scartata da Altran (4 o 5 persone in meno su oltre 2000 in forza lavoro avrebbero probabilmente fatto perdere qualche premio al direttore stratega o al galoppino animatore)...
l'inserimento in trattativa di una gara ancora in assegnazione temporanea per dissimiluare la cessione di un progetto e non di un ramo...
ce ne sono a decine...
Le cessioni a Gepin e ADS sono state un vero scandalo, e devo ammettere che come vittima non ho riscontrato particolare supporto ne dalla rappresentanza sindacale (se non di umano conforto), ne dai colleghi che non si sono minimamente mossi...
Non so quale immagine Altran voglia mantenere ma sia i competitors (che sto incontrando) sia i clienti sono perplessi circa la salute di un'azienda che si comporta in questo modo... se crisi deve essere, un'azienda se ne deve sobbarcare i costi, anche quelli d'immagine, e non scaricarli sui suoi dipendenti!
Anche quando invitata formalmente ad un confronto (Gepin - provincia della settimana scorsa), la grande multinazionale francese non si degna nemmeno di prendere in considerazione i suoi ex dipendenti... lasciando la riunione deserta.
CHE VERGOGNA!
Io fossi in voi mi muoverei... e subito!
Vista la sensibilità dimostrata da Altran Italia circa il giudizio della casa madre, perchè nessuno pensa a scrivere una lettera aperta per raccontare quello che sta succedendo e chiedere cosa altro succederà?
Perchè il presidente Patrignani (quello del "siamo una grande famiglia e Altran è una casa aperta a tutti i suoi dipendenti") non viene messo in condizioni di dover spiegare alcune scelte strategiche?
perchè un direttore incapace invece di essere punito viene premiato?
perchè i rapprentanti sindacali oltre a svolgere il prezioso lavoro da "telefono amico" non iniziano ad agire in qualche modo?
mi sembra buona l'idea di manifestare ai job meeting... si dovrebbe fare in tutte le occasioni in cui l'azienda provi ad ostentare un'immagine falsamente sana!
In Altran oggi la gente ha paura di essere trasferita, di essere ceduta, di ricevere proposte di uscita agevolata... si respira davvero una brutta aria in via Goito!
Quello che non capisco è come non si vergognino di loro stessi!
Quale è la situazione degli altri ex colleghi ceduti ad ADS ?
io sono a conoscenza del solo mondo romano che non lavorava a Catanzaro:
- uno è stato costretto a dimettersi e senza alcuna trattativa (disoccupato)
- un altro costretto a dimettersi a seguito di trattativa ridicola
- ad un collega è stato proposto il telelavoro per 2 mesi ma con patto di dimissioni successive (legge 104)
- ad un collega è stata rifiutata da ADS la scelta della sede di lavoro (legge 104) per potersi prendere cura del parente invalido... per ora in congedo straordinario
Tutti noi, ognuno con un legale e modalità differenti e personalizzate abbiamo impugnato il trasferimento del nostro contratto (con richiesta immediata di reintegro) ed entro pochi giorni partiranno le vertenze.
Un collega (di Milano o Torino non so) passato con la cessione del ramo d'azienda in ADS che lavorava in Emilia per continuare a lavorare in Emilia, e non andare in Calabria, si è dimesso da ADS ed è stato assunto da un'altra azienda del gruppo Finmatica.
So di qualche offerta anche consistente da parte di ADS per facilitare le dimissioni volontarie... ma sono solo voci...
Degli altri ne ho oggettivamente perso le tracce!
Noi avevamo chiesto la possibilità di continuare la nostra attività da Roma, lavorare da Bologna, eventualmente da Firenze (progetto di datawarehouse in assegnazione temporanea ad Altran)... naturalmente la chiusura è stata assoluta.
Posta un commento