lunedì 18 febbraio 2013

Procedura di Mobilità

Un impegno tutta la giornata di Lunedì 18 Febbraio a Roma ci ha impedito di aggiornare il Blog.


Confermiamo che Altran ha aperto una Procedura di Mobilità per un Totale di 128 persone.

Le sedi coinvolte:
-Torino
-Milano

-Roma
-Napoli


Informiamo i lavoratori che FIOM-CGIL e FILCAMS-CGIL hanno già inoltrato congiuntamente, formale richiesta di incontro ad Altran.


Qui di seguito la Procedura di Mobilità consegnata dall'Azienda alle Organizzazioni Sindacali.









116 commenti:

Anonimo ha detto...

La cosa più impressionante è vedere come prima ricerchino le persone Iper-Specialistiche e poi le lasciano per strada perchè poco ricollocabili.
Quindi siamo tutti INUTILI come smetti di fatturare ... a casa perchè l'azienda non perde tempo a cercarti lavoro fa prima a cacciarti.

Questa è la realtà e mentre alcuni si riempiono le tasche con i premi e gli stipendi variabili (grazie alla cassa qualcuno ha fatto il botto nel 2012) la plebaglia può morire di fame. E meno male che il codice etico di questa aziende mette il consulente al centro della propria attività. Se lo metteva un pochino di lato che faceva ? Li gasava i consulenti in più?

Che Schifo!

Anonimo ha detto...

Il rischio d'impresa viene fatto assumere dal consulente: quando fatturiamo siamo lasciati a marcire dal cliente, per poi, una volta persa la commessa spesso a causa dell'incompetenza dei nostri manager, licenziarci in quanto non ricollocabili!
QUESTA NON È CONSULENZA MA RACKET SUL NOSTRO LAVORO!!!

Anonimo ha detto...

Quello che mi lascia perplesso è che tra i prescelti non ci sia neanche un manager?

Anonimo ha detto...

E' un boccone molto duro da mandare giù senza interpretare come "ti sfrutto finché mi sei utile e poi ti butto via".

Anonimo ha detto...

è sorprendente come nelle liste non ci sia neanche un BM.

Anonimo ha detto...

Qui a Milano licenziano parecchi consulenti eppure dal cliente dove mi trovo (area finanza) stanno facendo colloqui per il ruolo di programmatore. Ma è legale un comportamento del genere?

Anonimo ha detto...

È notevole anche il fatto che la causa della perdita delle commesse sia praticamente addebitata alla obsoleta professionalità dei consulenti e non al fatto che l'azienda ha mantenuto le tariffe alte perdendo quindi pareccie commesse a favore di ditte che si accontentano di guadagnare un po' meno pur di mantenere il cliente...

Anonimo ha detto...

Altran è una società che ha solo l'immagine e fa credere che sia la numero uno.

Ma è una società che affitta le persone.

body rent, e quando sei fuori mercato per via dell'eta e del costo, ti manda a casa con la mobilità

VERGOGNA a coloro stanno speculando sul fatturato che ho portato in azienda per anni!! senza mai essere in interprogetto. Mi sono trovato "fuori rosa" ed ora mi mandano in mobilità!

mi fate pena!

Anonimo ha detto...

che giorno è lo sciopero?

Anonimo ha detto...

Parlo da ex-altran.
COnsiderata la condizione dell'azienda è indegno quanto stanno facendo, spero solo che non gli venga concessa la mobilità, almeno non per tutti i 128 per cui l'hanno richiesta. Fra l'altro quanti sono oggi tutti gli IP?
E' indegno anche perchè da fuori vi assicuro che altran è vista come un riferimento dalle società di consuelnza di ingegneria...quindi se loro fanno così c'è da aspettarsi che a breve lo facciano anche gli altri....
Il management è ormai iniadatto al ruolo se questo è il massimo di idee che hanno...

Anonimo ha detto...

comunque sul tavolo ci sarebbe da mettere anche la clientela, che spesso ti tiene per anni a colorare caselle excel poi un bel giorno dice "il tizio domani lo tengo, ma te lo pago metà tariffa. colpa della crisi"

Anonimo ha detto...

visto la distibuzione di persone che possono essere messe in mobilità nelle varie sedi italiane, non è che nella 'pulizia etnica' rientra anche qualche BM incapace a fare il suo lavoro ? se vengono eliminati così tanti consulenti cosa ci stanno a fare i vari BM , principal e HR se non ci sono più consulenti per cui trovare nuove commesse??? in ottica di riduzione dei costi , quanti soldi l'azienda potrebbe risparmiare se buttassero fuori anche qualche dirigente costoso e incapace???

Anonimo ha detto...

Alcune domande. Quali sono i prossimi passi ? che succede adesso ? quali sono i tempi ? I nomi delle persone coinvolte quando verranno resi noti? Il numero 128 sarà quello reale o potrebbe essere inferiore ? Grazie

FIOM ALTRAN INFORMA ha detto...

Il primo passo è già stato fatto, ovvero formalizzare la richiesta di incontro con l'azienda.

Appena avremo una data la comunicheremo.

Le risposte alle domande, potremo darle solo dopo l'incontro.

Anonimo ha detto...

Dalla comunicazione si evince che essere in IP non è condizione necessaria, anzi...

Anonimo ha detto...

la necessità di "ricollocabilità" si riferisce a figure che stanno costando più di quanto apportino. il che, come qualcuno ha fatto notare, non significa necessariamente IP

Anonimo ha detto...

I numeri sono decisamente maggiori rispetto alle persone in cassa. In alcune realtà non si tratta di ridimensionamento ma di amputazione drastica.a Torino ad esempio la divisione FIS viene tagliata del 21% !!! E' indispensabile sapere al più presto i nomi delle persone coinvolte. Molti di noi avranno una sorpresa non prevista.

Anonimo ha detto...

allora se a Torino nella divisione FIS c'è tutta questa inoccupazione di consulenti , bisogna effettuare anche delle verifiche sulla efficienza e professionalità dei direttori, vicedirettori ,BM e principal nello svolgere le scelte strategiche per collocare/riqualificare i consulenti. Non mi direte che a Torino c'è la più alta concentrazione di consulenti inadatti al lavoro??? che strana combinazione!

Anonimo ha detto...

scusate ma se non sei in IP come fanno a dire che non sei collocabile mentre sei collocato?

Anonimo ha detto...

E' incredibile, invece di andare avanti qua si torna indietro. Anni di sacrifici per avere qualche risicato aumento e poi va a finire che sei considerato "scomodo" perché guadagni troppo, come se non si sapesse che gli stipendi che prendiamo non sono certo lauti. Sia come sia è l'ennesima dimostrazione che non è più l'azienda di una volta, siamo numeri e non persone.

Anonimo ha detto...

Notate che nelle liste ci sono diversi quadri che corrispondono ai principal in quanto a tutti gli effetti appartenenti alla famiglia dei consultants

Anonimo ha detto...

Nel corso del periodo 2011-2012, all'interno delle varie Divisioni sono stati licenziati o comunque hanno risolto il loro rapporto di lavoro alcuni Direttori e diversi Manager, Senior Manager; di cui gli ultimi solo pochi giorni fa.

Anonimo ha detto...

Per il collega di un paio di commenti sopra: i quadri non corrispondono affatto solo ai principal (che ora non sono più chiamati così), ci sono quadri senior consultant ma anche advanced consultant e infine manager junior quadri o "semplici" primo livello. Il livello contrattuale non segue quello interno.

Anonimo ha detto...

C'é la netta impressione che ci saranno altre azioni del genere a breve termine e che, se tale richiesta sarà accettata a costo minimo (cioé costo massimo per i lavoratori coinvolti), questo diventerà il "modus operandi" per il futuro in caso di necessità di far quadrare i numeri verso la Francia...con la benedizione Monti-Fornero... (vorrei sbagliarmi ma non illudermi). A questo punto che valore aggiunto in termini di sicurezza dà lavorare per Altran piuttosto che aprirsi una partita IVA (con introito diretto di quanto erogato dal cliente e più o meno stesso rischio ma con maggior ecopertura derivante dal maggiore introito)

Anonimo ha detto...

Tutte le persone rientrate dalla CIGO, e tenute ferme in sede senza fare nulla... verranno licenziate.


E' stato chiaro il segnale che ha voluto dare l'azienda a queste persone....

buona fortuna

Anonimo ha detto...

Concordo, nessuna sicurezza se non per il fatto che quelli mandati in cassa se avessero avuto la partita iva nemmeno quei quattro soldi dall'Inps avrebbero preso. Sono tempi difficili che però lo diventano ancora di più per via di come vengono gestite queste cose, ossia male...

Anonimo ha detto...

Certo che a fare i direttori / Bm in questo modo... saremmo capaci tutti. Mi affidano alcuni clienti già esistenti (presi anni fa dalle varie società (RSI - O&I - ASP ecc) tengo li le persone ferme per anni, ogni tanto ne cambio una se da le dimissioni. Accetto tagli alle tariffe, non faccio formazione, non ruoto le persone nelle attività, accetto che il livello del lavoro affidato ai miei consulenti sia sempre più di basso livello. NOn riesco a prendere un cliente manco morto.. e quando la situazione diventa difficile ..... faccio cassa per 9 mesi, nei quali NON faccio nulla per ricollocare le persone. Quando finisce la cassa lascio le persone ferme in sede e poi le caccio... E le competenze scarse sarebbero dei consulenti ???????? Cioè i problemi di Altran arrivano dalle scarse compentenze dei consulenti ????? meno male che l'azienda è gestita da un management preparato !!!!!!!

Anonimo ha detto...

Verissimo, fanno proprio così come hai detto e alla fine è colpa tua che nel tuo tempo libero non hai saputo o voluto imparare niente perché non sei proattivo, in fin dei conti chiunque di noi a casa ha un server con su installato un ambiente di lavoro dove fare formazione a fine lavoro invece che giocare con i propri bimbi o semplicemente farsi la sua vita!

Anonimo ha detto...

I numeri del personale in forza non sono assolutamente corretti!
Ad esempio, il Program Office dove si trova? Ed il Solution Center??
Nel Communication non risultano essere due persone!
....
Stanno nascondendo le persone!

Anonimo ha detto...

http://www.ticonsiglio.com/altran-assunzioni-2013/#comment-37371

ridicoli come sempre!

Anonimo ha detto...

Ovvio che altran italia paga assunzioni dettate da una gestione stile manpower delle commesse ritrovandosi poi con tutti questi pesi morti sulle spalle. E' giusto licenziare per far sopravvivere l'azienda, soprattutto chi è pagato denza far niente da mesi e mesi, ma..prima di ciò..deve andare a casa tutto il MANAGEMENT. I manager Altran hanno fallito, fallimento totale, ci vuole la resa incondizionata, licenziamento in toto dei manager, che vadano a lavorare per manpower, ma dubito abbiano bisogno di contabili.

Anonimo ha detto...

Cari BM, cari direttori che leggete ogni tanto questo blog, sapete cosa ci aspettiamo come minimo da voi.... ci aspettiamo un "Scusate, abbiamo fallito"
"scusateci se ci siamo dimenticati di voi, avremmo dovuto ricordarci che un'azienda come la nostra si basa sulle proprie risorse umane, ci siamo dimenticati di formarvi su nuove tecnologie, scusateci perchè non avremmo dovuto lasciarvi per 10 anni a fare un lavoro di basso livello, scusate perchè avevamo capito che prima o poi saremmo arrivati a questo punto, scusateci se ci siamo dimenticati di voi presso un qualche cliente, scusateci se non abbiamo fatto con voi gli incontri per discutere il vostro percorso di carriera, scusateci perchè erano un vostro diritto. Scusateci se abbiamo ignorato le vostre richieste di cambiamento di lavoro, cliente, e lo abbiamo fatto per non "infastidire" il cliente che voleva proprio voi in quel posto, e per togliere voi avremmo dovuto discutere con il cliente, trovare un'altra persona ecc.. scusate se abbiamo sacrificato la vostra vita per risparmiarci questi fastidi. Scusateci se preferiamo andare in giro a cercare sul mercato le competenze che ci servono di volta in volta piuttosto che crearle e coltivarle dall'interno. Scusateci se non abbiamo avuto il coraggio di guardare un po' più in la del nostro naso, se non siamo stati in gradi di capire per tempo l'evoluzione del mercato. Scusateci, perchè non siamo cattivi, semplicemente esattamente come abbiamo detto di voi , non siamo adatti a guidare aziende importanti. Non siamo adatti per Altran. Abbiamo fallito, e adesso il peso maggiore del nostro fallimento cadrà su di voi. Perdonateci.

Anonimo ha detto...

Assolutamente d'accordo con il post precedente che sposo in pieno, rispecchia fedelmente il mio pensiero e il mio percorso di "carriera".

Anonimo ha detto...

Lettera di scuse simile sarebbe attesa anche dalle incapaci HR, che non hanno mai fatto questo lavoro.5850

Anonimo ha detto...

Ad esempio il sottoscritto non ha un colloquio con HR della propria divisione da... 5 anni (quasi 6). Vabbé che non servono praticamente a nulla...comandano i managers sui percorsi di carriera ed é una grossa anomalia (per non dire altro..)

Anonimo ha detto...

Non credo che Sindacati firmeranno un accordo dove sono previsti solo licenziamenti. ci sono Altre soluzione che hanno adottate altre aziende per evitare questi tagli.

Anonimo ha detto...

il clima intorno non è diverso, anzi in alcuni casi è assai peggio. le alternative di cui mi parlate sinceramente non le vedo, oltretutto stanno chiudendo attività una volta ritenute stra-sicure (panifici, gelaterie...)

Anonimo ha detto...

Vorrei proporre di organizzare un sciopero, ma ben organizzato!!! In più credo che sia il caso di fare un pò di pubblicità sulla nostra situazione. Non credo sia giusto che un azienda di queste dimensioni cerchi di liberarsi dei propri dipendenti scaricando la colpa sulla contrazione del mercato. Tale motivazione è accettabile solo dopo una serie di tentativi di riqualificazione e riallocazione dei propri dipendenti, e non mi sembra che ciò sia avvenuto. Altran si vende le nostre conoscenze...ricordiamocelo!!!

Anonimo ha detto...

Ciao a tutti,
parlo da ormai ex-collega.
Avete tutta la mia solidarieta' avendo anche io subito, l'anno scorso, la cassa integrazione come molti di voi.
La cosa migliore che abbia fatto e' quella di essermene andato da Altran e dalle sue "logiche".
Dubito che qualsiasi forma di dialogo avra' mai effetti positivi visto il "genere" e la "qualita'" della dirigenza.
Cercate altrove perche' le alternative esistono e non sono peggiori della "vecchia via" e se non potete farlo per motivi personali allora tenete duro e combattete per i Vs. diritti! Vi abbraccio tutti con stima e partecipazione. Un ex-collega.

Anonimo ha detto...

Concordo con il post precedente.

sono anche un ex-collega non sono passato per la CIGO, ma sono passato per Trasferte/Trasferimenti

Vi abbraccio tutti con stima e partecipazione.

Anonimo ha detto...

Non solo BM, l'incapacità più grande è del TOP MANAGEMENT!
MA avete capito che l'aziende ha chiuso in positivo? Avete capito che l'EBIT è cresciuto?
Avete capito che qui i nostri Direttori, COO e CEO, devono solamente fare di più. Ovvero più MARGINI. La loro scelta è stata la più semplice: TAGLIARE i COSTI! Non prendetevela con i manager, bensì con chi sta sopra che non è in grado di definire una strategia efficace (ED ETICA) nel rispetto del capitale UMANO che dovrebbe gestire.

Anonimo ha detto...

Best employer of choice 2013 - http://www.surveyrgs.it/html/best_employer/bec_totale.html

QUESTA è LA STUPIDAGGINE PIU' GRANDE SENTITA NEGLI ULTIMI ANNI! ALTRAN TRA I PRIMI 19!
A CHI HA RISPOSTO ALLA SURVEY CONSIGLIO DI FARSI UN GIRO IN QUESTO SITO...

Anonimo ha detto...

ahahahaha ENI prima ????? AUHUAHAUAHUAHAUHAUUHAUHAUHAUHAUH e poi aspetta.... aspetta.... FERROVIE DELLO STATOOOOOOO uahuahuauha oh Madonna...

Anonimo ha detto...

Per il Sindacato:
potremmo ricevere indicazioni su come si svolgerà questa procedura di mobilità? Ovvero:
- sarà gestita solo dalle RSU/A o da un certo punto in poi anche dai Territoriali e Nazionali?
- a partire dalla data di invio comunicazione (18 Feb), quanto tempo ha l'Azienda per incontrare i Sindacati? Ha già fornito una data?
- premettendo che ovviamente mi auguro che la procedura rientri, a partire dalla data del 18 Feb, tra quanto tempo si conoscerà la lista dei nomi delle persone sottoposte a mobilità?
- esistono situazioni in cui la mobilità è impugnabile?
- è corretto considerare come unità produttiva una singola sede/divisione, considerandola così come se fosse indipendente dalle altre appartenenti alla stessa Divisione?

Sono tante domande, ma data la situazione, penso sia utile conoscere meglio come funziona l'iter che potrebbe capitare a ciascuno di noi, e in particolare che attende le persone che appartengono alle sedi/divisioni menzionate nel comunicato.

Grazie.

FIOM ALTRAN INFORMA ha detto...

La preoccupazione è tanta per tutti e anche le domande sono molteplici.

La procedura sarà seguita a livello nazionale, anche se potranno partecipare all'incontro i funzionari territoriali, chiaramente saranno presenti anche Rsu ed Rsa.

Solitamente gli incontri avvengono entro pochi giorni, appena riusciremo a trovare una data che veda la convergenza dell'azienda e delle Organizzazioni Sindacali Nazionali (le Rsu ed Rsa si adatteranno alle date condivise da Altran e Funzionari Sindacali) ve ne daremo comunicazione.

Parlare di possibilità di impugnazione è prematuro, così come parlare delle liste, anche se come già detto, la preoccupazione, è tanta.

Andremo ad analizzare l'iter, organizzando assemblee sindacali sui territori, dopo aver incontrato l'azienda presso l'Unione Industriali di Roma.

Anonimo ha detto...

Mi sono affacciato su questo sito nella speranza di avere qualche risposta invece c'è solo tanta caciara da parte di persone (immagino perlopiù consulenti) che anzichè proporre azioni sfogano rabbia e frustrazioni.
Ci sono molte più informazioni sul comunicato Altran che non qui. Dov'è il sindacato e che risposte da oltre a fare da passacarta?

Anonimo ha detto...

E che informazioni vorresti avere da noi? Che proposte ti aspetti? Che azioni pensi possano essere fatte? E' ovvio che nessuno sappia ancora nulla tra i consulenti e che per il momento ci sia spazio solo per la delusione e la rabbia di chi ha vissuto sulla propria pelle situazioni che hanno portato alla situazione attuale e che adesso vengono fatte scontare ai consulenti. Secondo te se il management sbaglia e gli operai, perché noi è come se lo fossimo, stanno a casa l'incazzatura non è lecita? Più che scioperare o andarsene non si può fare, chi potrà lo farà...

Anonimo ha detto...

Per rispondere all'anonimo del 21 febbraio 2013 09:51, mi sento per una volta di spezzare una lancia in favore del sindacato: a me invece sembra che si stiano muovendo eccome. In più occasioni e più sedi ci hanno detto di avere pazienza per una settimana o poco più. PRIMA faranno l'incontro con l'azienda dove verrà chiarita meglio la situazione, POI si deciderà il piano d'azione.

Prima dell'incontro si possono effettivamente fare solo chiacchiere. Non ne sarei così negativo: senza perdere di vista la dignità dei toni e dei modi, ci possiamo permettere un po' di umanità fra di noi e abbiamo anche bisogno di sfogare la nostra tensione. Non è più la cassa integrazione, diavolo, ci sono 128 persone che stanno per essere lasciate a casa senza lavoro (e per quello che vale il mio piccolo ed insignificante parere anche senza una giusta causa). Il fatto che FORSE non sarò io non è sufficiente a farmi stare bene e a continuare come se niente fosse.

Anonimo ha detto...

Scusate...... 128 persone licenziate secondo me possono costituire comunque oggetto di un articolo su qualche giornale..... invece non vedo niente.
Ho letto che la engineering sta licenziando 2 persone e stanno organizzando una agitazione /sciopero, mentre qui oltre al forum di sfogo dei consulenti non capto alcuna azione. Spero che questo silenzio porti a qualcosa di positivo.... magari è una tattica!!..

FIOM ALTRAN INFORMA ha detto...

x Anonimo 21 febbraio 2013 09:51

Forse non ci saranno gli interventi che ti aspetti....

L'invito che ti facciamo è di rispettare comunque chi ha postato un commento e di intervenire dando un valore aggiunto alla discussione.

Abbiamo scelto di dare la possibilità a tutti di rimanere nell'anonimato, nulla vieta però, di scrivere direttamente ad un Rsu per ulteriori richieste.

Il sindacato c'è!
Ma preferiamo dare informazioni certe, e fino a quando non avremo incontrato l'azienda non vogliamo nè fare "terrorismo" su quanto potrebbe accadere nè dire che chi è allocato presso cliente può dormire sonni tranquilli.

Anonimo ha detto...

X Fiom Altran Informa
su questo blog ad oggi ci sono 50 post ma non vedo ancora un valore aggiunto. Forse ho fretta o mi sfugge qualcosa.

Anonimo ha detto...

qualcuno ha in mente una possibile soluzione alternativa al licenziamento ? mi spiego con un esempio: programmatore Baisc 40enne su commessa che sta andando a morire (tariffa che oramai si dimezza di semestre in semestre). rimanendo realisti (senza quindi dire "imparati le tecnologie ingegneristiche wifi in due mesi") su cosa si potrebbe riconvertire nell'arco, che so, di 9 mesi ?

Anonimo ha detto...

L'unico valore aggiunto sarebbe chiarire che cosa potrà succederà...

E solo il sindacato - che sa come gestire quetse cose - ci può informare.

Capisco il non fare terrorismo, ma (da ingegnere) mi aspetto almeno una carrellata di ipotesi, e la descrizione dei passi della procedura.

Sono deluso ed amareggiato, poiche "aspettate..." è peggio del terrorismo - non è meglio del comportamento dei nostri manager - e non è degno di chi si propone a condurre le trattavite in questa (ed altre) occasioni.

Anonimo ha detto...

X programmatore Basic del 21 febbraio 2013 12:12

Perche al programmatore basic di semestre in semestre non è venuta almeno la curiosità di imparare qualcos'altro ?

Perche il programmatore basic chiede 9 mesi - per imparare qualcosa ? All'università in 9 mesi si seguivano cinque materie ed oltre !! si fa in tempo a fare un figlio !!!

Scusate la provocazione, ma in casi come questo - oltre la formazione mancante, gli errori ed i difetti dei manager... non c'è anche un pò di responsabilità propria ?

Anonimo ha detto...

Mi collego al posto precedente per esprimere un dubbio. Non prendetela come una provocazione. Non riesco a capire come si possa diventare obsoleti. Ad esempio, non conosco nessuno sviluppatore che conosca uno e un solo linguaggio di programmazione. Inoltre, ammesso e non concesso che questo accada, ipotizzando che io conosca il C, alla fine subisco sempre una formazione passiva dal cliente che seguo. Nel corso degli anni ho fatto manutenzione evolutiva sul suo prodotto e quindi di conseguenza mi sono confrontato con aspetti sempre diversi. Inoltre, mi sembra impossibile che la mia competenza si riduca solo e soltanto alla conoscenza del linguaggio C. Conosco come è strutturato il sistema e come è stato organizzato in termini di requisiti (System engineering) conosco il quadro normativo applicato, ho evidenza di come può essere testato, sia tramite sw (unit test) sia come test di integrazione sia a black box. Certo, il mio core competence è il C, ma da qui a dire che non so fare null'altro ce ne passa!! Ed infine una cosa che credo sia fondamentale, al di la della situazione che si sta delineando in Altran: ma davvero pensate che la unica competenza maturata sia sufficente a traghettarci durante tutto il nostro percorso lavorativo sino alla pensione? Non esistono più realtà così e, personalemente, mi interesso sempre al "nuovo" ma per una semplice questione di sopravvivenza sul mercato del lavoro attuale (e non solo in altran)

Anonimo ha detto...

Attenzione ai geni o presunti tali che ritengono di essere un gradino sopra tutti. Ma davvero pensate che la ragione sia l'obsolescenza dei consulenti e i loro skills? Qui oramai conta se l'azienda fa margini o no. PUNTO. Credo che tutti avranno sorprese non gradite, a prescindere dal proprio livello di aggiornamento o dalle proprie capacità. L'azienda non ha mai valorizzato questi aspetti, quindi andrei cauto con certe dichiarazioni fuorvianti.

Anonimo ha detto...

Senti genio o presunto tale, e l'azienda su cosa fa il suo margine. Sulla capacità di vendere le tue conoscenze o cosa?? Se sei in un'azienda che non si chiama Altran, lascio scegliere a te il nome, e sai solo programmare in Basic, mi spieghi come faccio a tirare fuori qualcosa da questo in modo poi da rivenderlo e fare Margine? Anzi, dato che ci sei, e sai come fare, fai una proposta di soluzione a chi ha postato la domanda "so programmare in basics ecc ecc"

Anonimo ha detto...

Le competenze sono solo una scusa dell'azienda. I nuovi assunti sono neolaureati che di esperienze (e di conseguenza competenze) non ne hanno certo molte. Tra il personale in esubero troviamo programmatori pl-sql, che non mi sembrano figure obsolete .... forse l'azienda non è capace di trovere impieghi per i dipendenti (facendo margini alti).
Spesso poi si viene allocati su attività che sono tutt'altro rispetto alle nostre competenze .....
Una provvocazione per finire: ma voi pensate che 'interessarsi di cose nuove' equivalga a dire 'cono competente in queste cose nuove e quindi posso propormi per lavorare'? Forse come figura jonior ......

Anonimo ha detto...

amico delle 21 febbraio 2013 12:30 : non puoi semplicemente rispondere alla mia domanda ? mi indichi a parer tuo un settore, un argomento nel quale formarmi che possa rimediare alla situazione in cui sono finito ?

Anonimo ha detto...

Non facciamo la guerra tra poveri VI PREGO.
Il motivo per cui non sono un imprenditore, nè un Presidente, nè un Managing Director, è perchè non sono in grado di definire strategie efficaci per entrare nel mercato in modo competitivo, pur salvaguardando la mia azienda e le mie risorse.
Quindi, non siamo noi a dire come Altran può sfruttare al meglio il proprio capitale. Ci sono tanti modi: formazione, incubazione di nuove soluzioni, coaching, brainstorming, spin off, Ricerca & Sviluppo.. tanti modi!
Il modo scelto da Altran è semplice: NON HO BISOGNO DI LORO QUINDI LI MANDO VIA. Bravi Direttori! Avete scelto la strada più semplice!!! Vedremo se anche la più remunerativa NEL LUNGO TERMINE......... ma forse a voi non interessa perchè puntate al POCO, BUONO e SUBITO.

Anonimo ha detto...

Volevo esprimere la mia solidarietà in merito al tema dell’obsolescenza delle competenze. Nella mia esperienza noto che molti lavori sono altamente semplici e possono essere velocemente appresi da persone nuove e diverse, con rapida formazione e corrette procedure. L’obsolescenza delle competenze e la difficoltà a ricollocare spesso è una percezione e invece ci si potrebbe riuscire: qualche volta non ci credono i manager e qualche volta non ci credono i consultant, del resto le abitudini delle persone governano molti comportamenti ed è difficile far cambiare lavoro ad una persona senza adeguate motivazioni. [Mi.R]

Anonimo ha detto...

Altran o P.IVA?
In merito ad un intervento precedente “A questo punto che valore aggiunto in termini di sicurezza dà lavorare per Altran piuttosto che aprirsi una partita IVA (con introito diretto di quanto erogato dal cliente e più o meno stesso rischio ma con maggior e copertura derivante dal maggiore introito) 19 febbraio 2013 16:11”, anche io mi sono fatto questa domanda. La percezione che l’impiego in Altran sia necessariamente fisso è evidentemente illusoria. Del resto il vantaggio di avere il contratto da lavoro dipendente con una società sta ad esempio nella possibilità di avere un’indennità di mobilità/sussidio di disoccupazione in caso di licenziamento, avere trasferito il rischio del contratto con il cliente su un soggetto terzo (ad esempio non sei in prima persona responsabile del tuo servizio presso il cliente…) Sarà sempre di più una scelta di opportunità, ad esempio se la p.IVA ti permette di fatturare su contratti stabili e magari su più clienti, probabilmente conviene la p.IVA, se hai bisogno della mediazione, probabilmente conviene Altran. [Mi.R.]

Unknown ha detto...
Questo commento è stato eliminato dall'autore.
Anonimo ha detto...

In merito alla crescita dell’EBIT, nel comunicato si legge “I bilanci del 2010 e 2011 hanno registrato una notevole perdita di esercizio.” L’elemento comunicato dall’azienda per avvalorare la situazione di crisi è il bilancio civilistico e a mio parere parlare di EBIT, IP, strategia industriale, non servirà a molto nel tiro alla fune. I bilanci sono in perdita e i licenziamenti sono tra il 5% e il 6% del personale. Quando fui assunto da Altran percepivo il posto come molto sicuro, ma forse questa crisi fa emergere che la possibilità del licenziamento collettivo c’è sempre stata e che il datore di lavoro infondo ha il potere di licenziare per motivi economici, strumento che non è stato utilizzato per molti anni, ma che è sempre stato nella possibilità dell’azienda, anche se non lo credevamo un’opzione. [Mi.R.]

Unknown ha detto...

"Non facciamo la guerra tra poveri VI PREGO." 21 febbraio 2013 18:52, concordo 100% con questa frase. Michele

Anonimo ha detto...

Scusate, ma non si può analizzare il Bilancio di Esercizio per capire se è allineato a quanto dichiarato dall'Azienda? (quello dell'anno 2011 è disponibile banalmente su Internet mettendo "bilancio di esercizio altran" dentro Google)

E poi, è ragionevole che un'
azienda faccia assunzioni mentre vuole licenziare? .....e che non vengano a raccontare la FROTTOLA della necessità di avere il Superskillato: possibile che tra tutto il "parco" interprogetto non ci sia nessuno adatto o adattabile?
Quando però conviene a loro...l'adattabilità ce la chiedono, anzi, ce la IMPONGONO!
E per giunta, quando riesci a riconvertirti, non è mai merito tuo ma sempre di qualcun altro! E devi pure ringraziare dell' "opportunità" che ti è stata data! SEMPLICEMENTE GRANDIOSO!!!!!

Anonimo ha detto...

Ma secondo voi questa procedura di mobilità non è stata correttamente studiata a tavolino e considerata blindata prima di essere proposta? Perchè ricordiamo che in questo momento la cosa è ancora una proposta che ha 75 giorni di tempo per essere discussa ed attuata. Il primo risultato che ottiene Altran è una perdita d'immagine verso l'esterno e un'emoragia di personale che ha capacità preziose ed è in grado di rivendersi sul mercato in pochissimo tempo (e ce ne sono). In passato ho visto in un altra azienda una cosa simile e volete sapere qual'è stato il risultato? Internamente la notizia è stata devastante. Chi era appetibile sul mercato si è dimesso e ricollocato. Quelli che invece l'azienda voleva mettere fuori gli sono rimasti sul groppone. Secondo voi Altran non ha tenuto conto di questa possibilità? Veramente pensate che si sono svegliati al mattino e si sono detti "avviamo una procedura di mobilità"? Si sono fatti i loro conti e se si stanno giocando questa carta sanno di potersela giocare e di portarla fino in fondo con solide argomentazioni. Quindi evitate di considerare il management o chi sta gestendo questa cosa lato Altran come un dilettante allo sbaraglio.

Anonimo ha detto...

Sono d'accordo con il post di sopra. Questa operazione non è indolore, anzi. Oltre al costo che altran dovrà sostenere (TFR ecc che dovrà sborsare di colpo), ci sono i danni economici legati a immagine verso l'esterno e colpo psicologico verso i consulenti interni che, se anche non toccati, non ne rimangono indifferenti. Se si è deciso di portare avanti questa scelta è perchè ne hanno già scartate tante altre. Ci sarà un motivo per il quale non si rifà CI quest'anno o perchè questa scelta non è stata applicata direttamente l'anno scorso.

Anonimo ha detto...

x il Sindacato:
- avete a disposizione copia dei bilanci?

- la Legge prevede dei criteri di massima per l'individuazione delle persone (anzianità, carichi familiari ecc.). Durante l'incontro, se si troverà un accordo (la cd. Determinazione Pattizia), tale accordo deve essere comunque subordinato alla Legge o può anche andare in deroga ad essa?

Anonimo ha detto...

Sicuramente se hanno deciso di avviare la procedura di mobilità hanno valutato ogni cosa. Non credo che siano degli sprovveduti.
Capisco tutti coloro che puntano il dito verso i BM e verso il management in generale...ma purtroppop questo è un problema comune a tutte le aziende. Il management rimane aempre ancorato alle sedie

Per rispondere al commento delle 10:11, penso che non sia stata richiesta la mobilità l'anno scorso perchè bisogna dimostrare di aver provato altre strade prima di ricorrere alla mobilità.
Non hanno richiesto altra cassa integrazione perchè un'azienda può richiedere al massimo 1 anno di CIGO. Per ricorrere alla CIGS bisogna avere il bilancio in perdita, e non mi sembra che questo sia il caso di Altran.

Ho sentito vari consulenti ad oggi impiegati dal cliente che non si sentono impattati da questa procedura. Secondo voi sarà un criterio?Saranno impattati solo coloro che sono in IP?O questa procedura riguarda tutti?
Seguendo una logica, non vedo perchè un neoassunto debba conservare il posto di lavoro e un consulente con un certo numero di anni di azianità debba perdere il lavoro...
Immagino che tutte queste cose saranno più chiare una volta che viene fatta la riunine con le RSA.

Anonimo ha detto...

chiedete il bilancio 2012! e ne sarete sorpresi..

ma purtroppo l'azienda, anche se NON IN PERDITA e anche se IN CRESCITA.. può avviare la mobilità.. semplicemente perchè vuole fare PIU' PROFITTO!
Molto triste..

Anonimo ha detto...

le azioni aziendali non si intraprendono sulla base del bilancio passato ma sulla base della previsione di bilancio a venire. senza le azioni intraprese molti bilanci presentati in attivo sarebbero stati in perdita.

Anonimo ha detto...

Bah, la leggenda secondo cui il management resta ancorato alle sedie può anche essere sfatato. Non so gli altri, ma io in 4 anni ho cambiato 5 manager, tutti dimessi e non rimpiazzati. Ogni volta è stato preso qualcuno che faceva qualcosa e a quel che faceva è stato aggiunto altro. In questo momento abbiamo 5 divisioni e 4 direttori. Eilis ha un posto vacante da un anno. Inoltre ogni divisione ha solo un vicedirettore, tranne Eilis che ne ha due. Per quel che riguarda i BM se si fa un censimento sono veramente pochi.

Anonimo ha detto...

x il post del 22 Feb 18:46

Come fai a dire che sono pochi i BM? Sai quant'è il numero? E facciamolo questo censimento!

E poi, tieni presente che al di sopra di noi "insignificanti" consulenti (ammesso che anche tu sia un consulente...ma ho qualche dubbio), non ci sono solo i Direttori e i BM, ma anche tutta una serie di ruoli e quindi di persone sulla cui utilità e quantità di lavoro svolto, ho tanti dubbi! Per non parlare di tutta quella serie infinita di benefit che hanno, a cominciare dai MACCHINONI CHE CONSUMERANNO DA PAURA, a finire a tutti i rimborsi magari pure del caffè!
PERCHE' NOI CONSULENTI DOBBIAMO PAGARCI MACCHINA, CARBURANTE, ASSICURAZIONE, TELEFONATE, ecc. SGOBBANDO ANCHE OLTRE LE 8 ORE AL GIORNO MENTRE ALTRE FIGURE LAVORANO COME E QUANDO VOGLIONO LORO E DECIDONO LORO QUANTO DEVONO GUADAGNARE? E SE I RISULTATI NON TORNANO, RISOLVONO SCARICANDO LE LORO RESPONSABILITA' BUTTANDOLE SUI CONSULENTI!
Care figure che agite in questo modo, NON PROVATE UN PO' DI IMBARAZZO? COME FATE A FARE UN REGALO AI VOSTRI FIGLI O MOGLIE SAPENDO CHE AI FIGLI O ALLA MOGLIE DI QUALCUN'ALTRO AVETE "SCIPPATO" NON UN REGALO, E QUINDI QUALCOSA DI AGGIUNTIVO, MA QUALCOSA CHE INVECE ERA PER LORO NECESSARIO? VERGOGNATEVI!
E' NON ASSOLVETEVI LA COSCIENZA DICENDO CHE E' L'AZIENDA CHE VE LO IMPONE: LA VERITA' E' CHE VI FA TROPPO COMODO QUESTA SITUAZIONE!

SE AVETE TUTTI LA COSCIENZA A POSTO, PERCHE' NON CONVOCATE UNA PLENARIA, UNA MEGARIUNIONE IN CUI CI SONO TUTTI I CONSULENTI DI ALTRAN ITALIA E TUTTO IL MANAGEMENT E ANCHE GLI AZIONISTI? COSI VEDIAMO DI CHI SONO LE RESPONSABILITA' DELLE PERDITE SULLE ATTIVITA'!

E TU, CARO SINDACATO, PERCHE' NON LA PROPONI TU UNA COSA DEL GENERE?

Anonimo ha detto...

Sono d'accordo con il commento precedente.
Con le figure nuove che si sono inventati, io personalmente ho sopra di me un casino di persone che mangiano sulla mia commessa. Non voglio sembrare presuntuoso, ma il mantenimento della commesse è solo merito nostro, non certo di questi parassiti che mangiano alle nostre spalle. I clienti molto spesso neanche conoscono i nostri BM...valutano Altran per quello che noi consulenti facciamo per loro..
A noi consulenti grazie alla crisi non ci vengono riconsociuti aumenti da anni, e loro???????
Grazie al lavoro di direttori e BM abbiamo perso uno dei principali clienti nella divisione ASD, e chi ci ha rimesso?I nostri cari BM hanno anche fatto carriera mentre noi consulenti abbiamo dovuto preparare la valigia e spostarci...loro si curano i loro bambini e i nostri????GRAZIE GRAZIE GRAZIE...

Anonimo ha detto...

RIPETO UNA FRASE DEL POST PRECEDENTE CHE CONDIVIDO PIENAMENTE:

"E' NON ASSOLVETEVI LA COSCIENZA DICENDO CHE E' L'AZIENDA CHE VE LO IMPONE: LA VERITA' E' CHE VI FA TROPPO COMODO QUESTA SITUAZIONE!
VERGOGNATEVI!" tutti, Presidenti e Direttori

Anonimo ha detto...

E' VERO! E' UNO SCHIFO! SIAMO NOI CHE MANDIAMO AVANTI LE ATTIVITA' GIORNO PER GIORNO, SOPPORTANDO SPESSO DEI CLIENTI-COGLIONI CHE NON CAPISCONO UNA MAZZA DI QUELLO SU CUI STANNO DECIDENDO. MA NOI ALLA FINE DOBBIAMO OBBEDIRE PERCHE' QUELLO E' IL CLIENTE E NON RISCHI DI LA COMMESSA PER UNA DISCUSSIONE O LAMENTELA.

SE INVECE FACESSIMO VERA CONSULENZA E NON LAVORO INTERINALE, SAREBBE IL CLIENTE CHE DOVREBBE ACCETTARE LE NOSTRE INDICAZIONI. ...MA TANTO AI NOSTRI DIRETTORI, BM ECC. TUTTO QUESTO NON INTERESSA: BASTA FATTURARE E SIAMO OK.

MA NON L'AVETE ANCORA CAPITO CHE DI QUESTO PASSO SAREMO SOPRAFFATTI DALLA MIRIADE DI SOCIETA' DI CONSULENZA CHE FANNO PREZZI STRACCIATI! ....ALTRAN, DOVE STA LA TUA "INNOVATION AND HIGH-TECH ENGINEERING"?

E POI, QUANDO C'E' DA PRENDERE UNA COMMESSA E FARE UN QM, USANO UN MINIMO DI CIVILTA' E RISPETTO NEI NOSTRI CONFRONTI. APPENA PRESA LA COMMESSA, DIVENTIAMO QUASI DEI LEBBROSI DA TENERE A DISTANZA....E SE FINISICI IN INTERPROGETTO, DA LEBBROSI DIVENTIAMO UN PESO MORTO DA RIMUOVERE AD OGNI COSTO.

ANCHE UN BAMBINO DI 1 ANNO SAREBBE CAPACE A FARE MANAGEMENT IN QEUSTO MODO!
DOVE STANNO LE ANALISI DI MERCATO, LE STRATEGIE, LE AZIONI CORRETTIVE MA DURANTE IL PROBLEMA (E NON DOPO QUANDO E' TROPPO TARDI!), E TANTE ALTRE COSE DEL GENERE?

VORREI VEDERVI ALL'OPERA IN UNA REALTA' INDUSTRIALE DOVE DOVRESTE MISURARVI ANCHE CON PROBLEMI TECNICI SERI, VORREI VEDERE CHE RAZZA DI INGEGNERI SARESTE!! E' FACILE GESTIRE QUANDO SAI CHE TANTO CIO' CHE DEVI GESTIRE IN REALTA' SI GESTISCE DA SOLO PERCHE SI E' COSTRETTI A SOPPORTARE PER MANDARE AVANTI LA FAMIGLIA O PAGARE LE PROPRIE SPESE....MA ATTENTI A NON TIRARE TROPPO LA CORDA ...L'ESASPERAZIONE PUO' CONDURRE A COMPORTAMENTI INASPETTATI!!

Anonimo ha detto...

Ma in tutto questo ambaradan, tra le varie assenze, dove stanno le HR? (che potrebbero pure cambiare acronimo eliminando sia la H che la R, visto che non c'è l'approccio a noi né come Risorse e né come Human).
Vabbé che non ci sono mai state, se non per fare passacarte!

Anonimo ha detto...

L'azienda ed il management esegue delle direttive. In ogni organizzazione aziendale ci sono dei ruoli con la loro responsabilità!

Sicuramente il consulente è il frontend dell'azienda sul cliente ed è grazie a lui che le commesse vivono. É pur vero altresì che un sano lavoro commerciale e non esclusivamente manageriale permetterebbe ad Altran un coinvolgimento più dinamico nelle trattative. Lo stesso discorso vale per i consulenti stessi, ossia maggior dinamicità (che non si offenda nessuno).

Se uno non si sente più parte integrante e coesa con l'azienda, o va via mettendosi anche umilmente in gioco, oppure è vittima degli eventi..

Capisco il giusto nervosismo, ma il mio post voleva solamente sensibilizzare le persone a puntare su se stessi fuori da Altran, sicuramente con una stabilità contrattuale inferiore!

Accanirsi contro il management è un comportamento miope... io ho sbagliato prima di voi! Se pensate di valere guardatevi intorno, oppure provate ad inseguire quello che è stato il sogno di tutti Noi: Altran

Anonimo ha detto...

x il post precedente:

Possibile che in Italia le responsabilità, quando iniziano a dirigersi verso l' "alto", diventa impossibile capire di chi sono? c'è sempre un livello successivo dal quale esse dipendono!
Come diceva un collega qualche post prima, allora perché non convocare una bella megariunione di tutta Altran Italia aperta a tutti?

Venendo poi al sogno di cui dicevi, beh...da sogno lo stanno rendendo un incubo!

Anonimo ha detto...

Hai ragione sull'incubo, ma ti assicuro che per me oggi sarebbe facile parlare male di Altran. Ho sempre fatto ciò che mi veniva chiesto, nel male e nel bene, poi un giorno mi sono messo in una prospettiva diversa ed ho alzato la mano in modo palese... prendendomi le mie responsabilità e le mie ragioni!

Altran è una multinazionale e deve rendere conto al centrale, soprattutto in un momento socio economico come questo! Fino a qualche tempo fa le pressioni non c'erano ma i problemi erano gli stessi di oggi e molti manager e consulenti che oggi si lamentano non dicevano nulla (solito comportamento miope) il problema è degli altri tanto da noi in Altran non esiste.. Ed invece eccolo ed ora ci lamentiamo!!

La colpa è di tutti gli attori! Chi ha più cervello lo metta ed affronti la realtà personale ed aziendale. Faccia mente locale a quanti stipendi il management ha rubato ma quanti ne ha rubati anche lui nascondendosi dientro alla finta isola felice!

Il management cresce dall'interno (quindi tanti consulenti ora prendono i tanto discussi benefit) ma questo è il grande errore commesso!

Il Management deve essere preso spesso dall'esterno in quanto in Altran abbiamo sempre vissuto un sogno/incubo che ora ci sta tornando indietro}... sveglia! Sveglia!

Per colpa di noi stessi e non degli altri!

Quindi non vi sta bene? Se avete una professionalità vera fuori c'è un mondo che aspetta le persone valide! Non aspettate incentivi ball'esodo o cose simili! Lavorate su voi stessi...

Fate come ho fatto io!

Anonimo ha detto...

Riferito al post 23 febbraio 2013 11:57 dal cui si nota tanta rabbia ma una completa ignoranza sulla propria azienda. Non sai neanche quanti manager sono presenti nella tua divisione o nella tua realtà aziendale? Da quanto tempo sei in Altran e cosa hai fatto per rimanere così miope? Nella mia divisione, EILIS ci sono due vicedirettori e 8 manager per una popolazione di oltre 250 consulenti. Questi sono fatti! I nomi non sono coperti da segreto industriale ma sono noti a tutti fuorché, a quanto sembra, a quelli come te e sono:
- Giulio Troncarelli (Business Unit Director). A suo diretto riporto operano: Silvia Caponeri (Business Manager), Danilo Penati (Senior Business Manager), Antonio Sarcina (Senior Business Manager), Antonio Taglia (Advanced Business Manager), Massimo Vitali (Senior Business Manager)

- Claudio Barillari (Business Unit Director). A suo diretto riporto operano: Emanuele Aldrighi (Advanced Business Manager), Luca Ruffilli (Senior Business Manager), Andrea Scione (Senior Business Manager

Il numero di IP in EILIS è bassissimo malgrado le commesse in questo ramo d'azienda hanno una vita media di 6 mesi.

P.S.
Gli ex principal sono anche loro consultant e come tali soggetti alla mobilità (avrai notato che ci sono anche i quadro nella lista o non sei capace a leggere)?

Anonimo ha detto...

Occorrono difficoltà economiche e un blog anonimo per far emergere la vera natura di Altran (ma forse non solo di Altran...): consulenti ignoranti e arrabbiati contro manager inutili e privilegiati. E nel frattempo la barca affonda...ma prima che affondi forse conviene scappare.

Anonimo ha detto...

Difficoltà economiche? Barca affonda? Ecco un altro che non conosce minimamente la realtà in cui lavora. La barca è una SpA (nel caso qualcuno pensi che sia una onlus) che ha deciso di investire su alcuni aspetti anziché altri. Ha fatto una serie di azioni durante gli anni che ora culminano in questa mossa. La mossa può essere condivisa o meno, ma dire che la barca affonda equivale a avere le fette di salame sugli occhi. Non va dimenticato che la società non è con l'acqua alla gola, non è in difficoltà economiche. Al di la del fatto che ha chiuso un 2012 in positivo, il gruppo ha terminato nei giorni scorsi l'acquisizione di una società in Germania di 1600 persone con un fatturato di 160 M. Alla faccia della nave che affonda... magari tutte così.

Anonimo ha detto...

Già, se c'è qualcosa che sta emergendo da i vari post è la distanza siderale che c'è tra consulenti che temono per il proprio posto (credo che tutti gli altri in questo momento siano altrove a pensare ad altro) a realtà aziendale. Non una proposta sensata, tanta rabbia e qualche provocatore esterno (??) che, dopo aver fatto le "scelte giuste" a suo dire, bazzica stranamente da queste parti.

Anonimo ha detto...

Che schifo i manager che "non sapevano nulla del nostro rientro".
Sapevano eccome, che queste persone sarebbero state licenziate.
Ecco il manager che è il tuo punto di riferimento in azienda...hanno solo la faccia come il culo, non fidatevi di loro neppure se vi portano a prendere il caffè.

Anonimo ha detto...

Mi sembra di poter riassumere la sitauzione come segue:

- L'azienda è in positivo
- I direttori devono raggiungere i margini dettati dalla casamadre in Francia.
- Se non mantengono quei margini, vengono segati.
- A loro qundi non interessa tanto il come raggiungere quei margini, quindi se i BM non ce la fanno, licenziano i consulenti.
- Nel frattempo, assumono a RAL piu basso alcune stesse figure.
- Ma l'azienda è comunque in posotivo.
- Però licenziano.
- Ma l'azienda è in positivo
- Però licenziano.
- Si ma l'azienda è in positivo.
- Però licenziano.
- Ma l'azienda è in positivo
- Licenziano e basta.

Caro sindacato, che aspetti ad indire uno sciopero ad oltranza di almeno una settimana ?

Anonimo ha detto...

Non ho parole... è vero che questa decisione era nell'aria da tempo, però mi chiedo se non si possano trovare altre strade alternative, per esempio una cessione di ramo d'azienda (come già avvenuto in passato) o qualcosa del genere...

Anonimo ha detto...

troppo frammentata perché si parli di cessione ramo di azienda

Anonimo ha detto...

Le cessioni di ramo fatte qualche anno fa sappiamo che fine hanno fatto....erano solo licenziamenti mascherati, non dimentichiamolo.

Anonimo ha detto...

Purtroppo un'azienda ha i suoi obiettivi e una sua strategia per raggiungerli. Non vedo all'interno di Altran Italia (non conosco le altre realtà all'estero) un management capace di elaborare delle azioni diverse da quelle intraprese e a che invece dovrebbe esser abituato a gestire risorse, budget e strategie con armonia tale da pesare il meno possibile sull'unico valore aggiunto aziendale e cioè le competenze e quindi i consulenti. Ahimè dobbiamo ammettere che in Italia siamo allo stregua di una Manpower di turno. In Italia..perchè la corporate ha le idee chiare, ha indicato una strategia precisa in termini di obiettivi (su direct potete scaricare tutti il piano strategico da qui al 2015). Il modo in cui è recepito dal nostro management è ridicolo. Spezzo solo una lancia a favore dei manager solo nell'azione volta a eliminare i rami secchi, avete presente i musei che da anni si incontrano in sede a riscaldare una sedia? beh si quelli lì sono nocivi per una società che dovrebbe evolversi per diventare una volta per tutte dinamica e competitiva in un mercato che cambia continuamente.

Anonimo ha detto...

al collega del post precedente: l'analisi è corretta ma non tiene conto di una cosa: la corporate nel resto di Europa dove se ne verificano le necessità prende e mette a casa. questo avviene abitualmente nei paesi di cultura anglo-sassone ed altri, in maniera del tutto trasparente e non fragorosa come qui

Anonimo ha detto...

Forse faccio parte di uno di quelli a cui qualcuno dice di non parlare, ma sicuramente non ho mai preso in giro qualcuno anzi mi sono esposto dicendo cose che sarebbero avvenute poi... Ma non perché lo sapevo ms solamente perché conoscevo le altre realtà e purtroppo per il t&m noi non eravamo e non siamo l'azienda adatta!

Ma secondo voi perché in altre realtà più grandi di Altran c'è un valore numerico più alto di consulenze esterne? Proprio per ovviare ai momenti di crisi e non penalizzare i dipendenti.

Continuo a dire che la colpa è di tutti! Che abbiamo creduto che era giusto assumere a tempo indeterminato mentre fuori in altre realtà c'era la cassa! Che polli!

Ora ne subiamo le conseguenze. Vi assicuro che alcuni manager, forse proprio quelli che stavano più vicino ai consulenti e quindi contavano poco, non sapevano nulla della cigo.. di conseguenza imparate a distinguere i gestori di fogli excel da i gestori di business.. notte

Anonimo ha detto...

concordo col post precedente

Anonimo ha detto...

Dire che la colpa è di tutti equivale a dire che la colpa è di nessuno.

Smettetela di fare i politici!

La responsabilità in un'azienda è del TOP Management. Punto e basta.
Ci sono poi gli strumenti di performance (così li chiamano quelli dell'HR) che regolano, puniscono ed incentivano le competenze e i comportamenti di chi sta sotto al management.
Io non predo 200 mila euro l'anno, e quindi non voglio sentirmi dire che la responsabilità è anche mia.
Scusate ma NON CI STO. Ho sempre fatto il mio dovere, come documentato nella famose PR.


Anonimo ha detto...

Al post del 24 febbraio 2013 15:24.
Grazie per avermi illustrato l situazione in EILIS...so benissimo quanti vicedirettori, BM, senior e principal ci sono nella mia dvisione. E' proprio perchè conosco bene il numero di persone che mi sta sopra che sono schifato...tanti capi per gestire cosa????Servono davvero tutte queste persone???Da quando sono in Altran mi sono sempre gestito le commesse da solo...certo non avevo bisogno del senior di turno, del principal, del BM e di nchi altro????O meglio...tutta queta schiera di CAPI è servita a farci perdere la commessa che da anni portavamo avanti, facendoci stimare dal cliente. I nostri CAPI sono stati capaci di farci cancellare dall'albo dei fornitori...
ma sì, diamo la colpa a noi consulenti che siamo MIOPI!!!

Anonimo ha detto...

Riferito al post precedente:
certo, sicuramente eri una miniera d'oro e per tirarsi la mazza sui coglioni o per farti dispetto hanno chiuso la commessa.
SVEGLIA, se è successo è perché evidentemente c'era qualcuno che faceva il tuo stesso lavoro alla metà del tuo costo. Vuoi sapere perchè la situazione va a ramengo? Perché diversi consultants che sono i primi a dover aver il polso tecnico della situazione sono scollati dalla propria realtà lavorativa ed è quello che è scritto a caratteri cubitali nella procedura di mobilità. Sicuramente è più facile dare la colpa ad altri, ma sinceramente vivo in quest'azienda da abbastanza tempo per vedere situazioni "strane" anche tra i consultants.
Infine, non so che realtà lavorative bazzichi, ma 8 manager per oltre 250 consulenti non mi sembra questa grande popolazione. Ricorda che non siamo una società di prodotti. Prova a vedere i rapporti che ci sono nelle altre società di consulenza e magari ti rendi conto di quel che si parla.

Anonimo ha detto...

Non per far polemica, proviamo a vedere la cosa da un'altra ottica, ma veramente i manager sono TANTO INCOMPETENTI? Altran ha raggiunto le attuali dimensioni per puro culo? Malgrado il management fin ora descritto, la società riesce a chiudere tutti gli anni bilanci in positivo quando in italia, stando agli ultimi rilevamenti, una società su due chiede prestiti per pagare gli stipendi? E questo a fronte di una concorrenza spietata fatta da altre realtà come Alten ecc... Inoltre, tenendo presente il fatto che non è una società nata l'anno scorso ma bensì 30 anni fa (quindi non si può parlare di speculazione) e che è la prima volta che accade una cosa simile, non so voi ma io da 'sti manager incompetenti mi farei suggerire quantomeno la sestina del superenaltto.

Anonimo ha detto...

Voi BM avete una visione fuori dalla relatà...

Anonimo ha detto...

la realtà è quella descritta dal collega sopra. dite quel che vi pare, sono 30 anni che stiamo sopra al pelo dell'acqua. guardate che sono veramente poche le aziende che ci sono riuscite. poi incazziamoci quando è giusto, per carità, ma tanto di cappello a chi in 30 anni è riuscita a supportare i mutui alle famiglie dei lavoratori, in un mercato che momenti di merda ne ha visti anche in passato

Anonimo ha detto...

Non so esattamente di cosa parli con "situazioni strane tra i consultants", che comunque se afferro il senso delle parole si contano sulla punta delle dita, e di certo non sono quelle ad innescare la mobilità.
Di certo se porti a casa bonus ed incentivi lo devi al lavoro dei consulenti, ricordalo bene, che sono coloro quelli che in "lavorano" le duramente le ore che vendi, sul pezzo, sul bit, sul documento, sul pc, sulle paturnie del cliente.
Quindi non ricomnciamo con la storia del povero manager che lavora 10 ore al giorno per permettere ai consulenti di portare a casa la pagnotta, perchè è un discorso sterile e ridicolo.

Anonimo ha detto...

Notizia di poche ore fa è stato fatto fuori un'altro direttore e nei corridoi si vocifera del prossimo a breve... già, i manager se la passano molto meglio dei consultant. Chissà se esiste da qualche parte un blog con i loro piagnistei

Anonimo ha detto...

Stipendio medio di un consultant: 30.000 euro lordi migliaio piu migliaio meno.
Stipendio medio di un direttore: a occhio 150.000 decina piu decina meno.
COnsidera che come consulente devi lavorare 5 anni contro 1 per incassare la stessa somma ed entrambi, come vedi, avete la stessa probabilità di essere scaricati.
I manager se la passano meglio dei consultant ?
Direi decisamente si.

Anonimo ha detto...

chi è stato fatto fuori ?
in quale divisione

Anonimo ha detto...

ma i nostri sindacati si tengono in contatto con i sindacati delle altre sedi europee di Altran (almeno quelle più vicine a noi), giusto per capire se ci sono altri colleghi che stanno vivendo la nostra situazione ed eventualmente fare una azione di controllo a livello europeo . per esempio sul sito : http://cfdt-altran.fr/lequipe-cfdt-altran/

ci sono i vostri colleghi sindacalisti di Altran France a cui poter scrivere e con cui relazionarsi in queste situazioni!!

Anonimo ha detto...

Sono d'accordo con il commento delle 17:43...è quello che sostenevo nel mio commento e che è stato attaccato da coloro che ancora continuano a fare gli aziendalisti. Se permettete la pagnotta me la sono bella che conquistata...alla fine sono io che ogni giorno vado dal cliente. Vorrei vedere i nostri cari BM alle prese con i nostri clienti...a lavorare in condizioni di precarietà, litigando per avere una scrivania, la connessione ad Internet...perchè sono queste le condizioni in cui molti dei consulenti ASD lavorano. E poi nella mia esperienza i consulenti vengono piazzati dal clienti non dai BM, ma da noi consulenti...I BM poi creano le commesse, aggiornano le loro tabelle excel e prendono i premi pr la nuova commessa aperta. E a noi consulenti???Niente, perchè c'è la crisi.
Il mio referente dal cliente (sono qui da più di 2 anni) non ha mai visto il mio BM...e quindi non mi venite a dire che devo ringraziare il BM se ogni mese riesco a pagare il mutuo. Se il cliente contnu a rinnovarmi la commessa è grazie al mio lavoro e alla mia professionalità, e non grazie al laccetto Altran he porto al collo...Smettiamola di fare gli aziendalisti!!!

Anonimo ha detto...

ma allora è semplice scusa: apri una partita IVA e vai diretto dal cliente no ? lui perché dovrebbe rifiutarsi.. va a risparmiare, di te è contentissimo, il BM non serviva, tutti a cavallo no ?

Anonimo ha detto...

Quale direttore è stato dimesso ?
Se è ufficiale credo si possa dire il nome.

Anonimo ha detto...

La tua risposta (quella 06 marzo 2013 12:13) non pensi che sia una risposta del cavolo? .... così .... il livello dei BM o manager si abbassa notevolmente!
Non penso che quello detto dai COLLEGHI (relativo alle commesse prese dai consulenti) non sia la verità e questo molti BM lo sanno!!!
Allora meglio dirlo durante il colloqui di assunzione .... guarda le altre azienda nuotano nella cacca qui in Altran ti arriverà solo fino al collo!
Ma sei sicuro che se ci fosse una vera politica di crescita e valutazione l'azienda non avrebbe molto più successo? E tu avresti il tuo lavoro? Magari tu si, non ti conosco e non posso giudicarti, ma ti assicuro che molti BM no!
Ovviamente queste parole sono al vento se uno pensa che, oltre il mazzo che uno si fa', oltre le delusioni prese per obiettivi portati a termine (levandosi molto della proprio vita privata) ma mai ripagati rispettando le promesse fatte ...... se pensi che il collega deve mettersi in partita IVA non hai capito proprio un H e dico H, in quanto il collega pensava di essere stato assunto presso una multinazionale non dico di successo ma almeno più seria di una srl o sas!!!!
Non ti conosco e quindi non ti voglio giudicare, ma il grazie lo dovrebbero dire ai consulenti che hanno fatto crescere l’azienda (come dici tu per 30’anni) e fatto guadagnare i direttori o BM che ……. di Business o di Management molto volte hanno fatto tanti di quegli errori nelle commesse dove i consulenti hanno dovuto metterci loro le pezze!
Per il guadagno già il collega sopra ti ha risposto …. Si sta parlando di una pagnotta contro …. Auto e tanto altro……
Il problema è che se si pensa che i consulenti sono cose da usare/sfruttare non si va avanti da nessuna parte!!!! Ne per noi, ne per voi che ci usate/sfruttate!

Anonimo ha detto...

109 post pieni di tante farneticazioni e null'altro. Qual è il sunto? L'invidia del pene dei consulenti verso i BM? Tanti piccoli calimeri sfruttati e frustati? In questa azienda ad oggi ci hanno mangiato TUTTI, sia consulenti che BM. Tutti hanno intravisto la possibilità di riempirsi le tasche secondo le proprie possibilità e tutti l'hanno fatto. Il BM si sarà fatto il premio produzione, il consulente s'è parcheggiato in un cliente che gli dava sicurezza a babbo morto in un paese dove il lavoro a tempo indeterminato è un miraggio. La verità è che i consulenti che stanno piangendo miseria su queste pagine sanno che non troveranno nulla di altrettanto valido fuori da qui. Cari colleghi, questi post sono paradossalmente la conferma che avete avuto il vostro tornaconto.

Anonimo ha detto...

Sono un consulente e non sapevo di aver magnato anch'io in tutti questi anni.
Ora che lo so mi sento meglio.
Grazie.

Anonimo ha detto...

sacrosante parole

Anonimo ha detto...

Scusate, dai messaggi emerge che i consulenti che si sentono minacciati in realtà sono un bene preziosissimo per l'azienda. Le loro competenze sono facilmente rivendibili, se in IP lo sono da pochissimo tempo ecc. In poche parole, non sono un danno economico per l'azienda e non minacciano la sopravvivenza della stessa sul mercato odierno. Quindi cosa temono? Per il sindacato sarà un giochetto far si che l'azienda non possa applicare la strategia annunziata.

Anonimo ha detto...

Scusate, m'è scappato il ditino sulla tastiera, "annunciata".

Anonimo ha detto...

ma sopratutto....MOBOLITA' !

FIOM ALTRAN INFORMA ha detto...

x anonimo 15 marzo 2013 08:24 :
Grazie per l'osservazione, abbiamo corretto :-)