martedì 22 maggio 2012

VICINANZA E SOLIDARIETA' ALLE POPOLAZIONI TERREMOTATE

Le Rsu Altran della Fiom-Cgil, si uniscono alle organizzazioni sindacali confederali nell' esprimere la propria vicinanza alle popolazioni colpite dal terremoto.

I sindacati confederali nell'esprimere profondo cordoglio per le sette persone che hanno perso la vita proclamano fermate simboliche in tutti i luoghi di lavoro durante i funerali e invitano ad esporre bandiere listate a lutto in tutte le sedi sindacali. Inoltre, si impegnano a lanciare, in accordo con le associazioni imprenditoriali, una grande campagna di sottoscrizione nazionale in favore della ricostruzione nelle zone devastate.

Di fronte alla violenza del terremoto che ha colpito l’Emilia Romagna, le confederazioni nazionali CGIL, CISL e UIL “manifestano angoscia, dolore e forte vicinanza ai familiari delle vittime e alle popolazioni coinvolte” è quanto fanno sapere in una nota.

Il cordoglio per le sette persone che hanno perso la vita “è profondo e auspichiamo che questo tragico bilancio non si aggravi”. “Colpisce in particolare, e lo vogliamo sottolineare con forza, - scrivono le tre confederazioni nella nota - la morte di quattro operai intenti al turno di notte in tre diversi stabilimenti. Sul lavoro si muore a tutte le ore, anche di notte e di domenica: ancora una volta un “sacrificio” nel mondo del lavoro!”.

Da una prima ricognizione dei danni causati dal sisma, è già chiaro che centinaia di aziende tra Modena, Ferrara e le altre aree più interessate risultano chiuse, lesionate e impraticabili: migliaia di lavoratori non hanno più un lavoro. Anche questa è una emergenza che richiede risposte immediate. “Ci siamo già attivati – spiegano CGIL, CISL e UIL - presso i ministeri competenti per la decretazione d’urgenza relativa all’utilizzo degli ammortizzatori sociali. Inoltre – aggiungono - intendiamo lanciare, in accordo con le associazioni imprenditoriali, una grande campagna di sottoscrizione nazionale in favore della ricostruzione nelle zone devastate”.

CGIL, CISL e UIL sono a fianco delle Istituzioni locali per affrontare l’emergenza e ringraziano la Protezione civile, le Forze dell’ordine, i Vigili del fuoco e tutti i volontari che con grande impegno e senso della solidarietà si stanno prodigando in queste ore.

2 commenti:

Anonimo ha detto...

e intanto i consulenti altran vengono forzati a mettersi in ferie in attesa che il cliente riapra i cancelli dopo i crolli subiti. e ci sono pure BM che si burlano di noi spiegando che non esiste una commessa "terremoto" e che quindi è bene stare in ferie !!! siamo il problema del giorno per l'azienda e quindi chi se ne frega se stiamo in auto giorno e notte per non lasciare le nostre case. Grazie Altran che, finchè le cose vanno bene e fatturiamo siamo una squadra, appena abbiamo bisogno diventiamo un peso.

FIOM ALTRAN INFORMA ha detto...

Avete TUTTA la SOLIDARIETA' e l' attenzione possibile dei rappresentanti sindacali.
Grande segno di responsabilità da parte dei lavoratori coinvolti, nell' aver accettato di coprire con ferie i primi due giorni di chiusura del cliente.
Le Rsu della Fiom hanno chiesto all' azienda di farsi carico del disagio, riteniamo improponibile, che la criticità, venga affrontata chiedendo ai lavoratori di fruire di ferie e/o permessi.
Non esitate a contattarci per qualsiasi esigenza!