- continue pressione per il cambio di contratto da metalmeccanico a commercio (da Torino a Milano passando per Bologna ....... ma anche sulle altre sedi)
- assorbimenti degli aumenti contrattuali : gli stipendi non vengono ritoccati al rialzo da anni (i piccoli aumenti ricevuti ad personam, altro non sono che quanto spetterebbe a tutti grazie ai contratti nazionali)
- pressioni per il cambio della sede (per evitare il riconoscimento della trasferta)
- Travel Policy: un trattamento inadeguato !!!! Su questo tema l' attenzione è massima visto il non rispetto delle norme contrattuali
- un buono pasto insufficente a coprire le spese per il pranzo, ogni giorno è un continuo stillicidio che a fine mese pesa sulle tasche delle lavoratrici e dei lavoratori
- ..............................
L' elenco potrebbe continuare specie andando ad analizzare le specifiche problematiche sede per sede.
Segnala le problematiche che stai vivendo e ricorda che è un diritto essere accompagnati da un RSU durante gli incontri con l' azienda (specie quando viene prospettato un trasferimento).
ATTENZIONE!!!
Il contratto nazionale dell' industria (metalmeccanico) è più tutelante rispetto a quello del terziario (commercio) per quanto riguarda il discorso "ammortizzatori sociali".
In un periodo di crisi come quello che stiamo vivendo, è bene tenere conto anche di questo aspetto.
Un ultimo consiglio...... anteponi SEMPRE la dicitura "per sola presa visione" alla tua firma sui documenti che l' azienda ti chiederà eventualmente di sottoscrivere ; la sola firma rischia di essere un' accettazione al contenuto del documento stesso.
La Fiom-Cgil è accanto ai lavoratori Altran attraverso i rappresentanti sindacali !!!!!
26 commenti:
Purtroppo siamo in un'azienda che pensa troppo (solo?) al profitto e poco ai lavoratori ed al loro benessere. Stipendi bassi (e invito a leggere in giro cosa si scrive di Altran nei vari forum), trasferte da fame e rischiose (tra l'altro senza le dovute assicurazioni), velate intimidazioni, una struttura elefantiaca ma nonostante ciò inefficiente...Ah...invito i colleghi ad ascoltare il discorso del presidente Altran...si parla solo di profitto e riduzione dei costi. Solo alla fine si parla di ritocchi ai salari...ma è un punto su cui ci dovrà pensare molto, altrimenti rischia di mandare a rotoli l'azienda...
Vogliamo anche parlare dei tanto sponsorizzati profili di carriera. In tutti i bilanci e profili che ci vengono propinati l'unico parametro in base al quale vengono valutati i nostri risultati e conseguente crescita professionale all'interno dell'azienda sono le attività svolte al di fuori del nostro orario di lavoro, e quindi non retribuite, ( campus, riuniuni, colloqui, fornire curriculum di possibili candidati ... ) come se i fatturati ed i margini fossero unicamente fatti con queste attività. Vorrei ricordare è che grazie al lavoro ed alle competenze tecniche di tutti noi presso i clienti se l'azienda riesce ad ottenere margini e profitti.
Profili di carriera... io piuttosto li chiamerei "profili di crescita di impegni per Altran". La carriera che prefiggono è costellata di impegni del consulente ma molto scarna sul lato azienda. Tanto è inutile girarci intorno, se l'azienda chiede più impegno (anche per il business) deve poter dare una contropartita economica... e non una pacca sulla spalla!
La contropartita non sia un premio, ma una revisione del RAL, senza usare l'arma meschina della riassorbibilità!
Bel clima che c'è in azienda! Ma tanto se si fa presente questa cosa al personale, diranno che sono solo 3/4 su 2200. Io proporrei un sondaggio per sondare (scusate il gioco) il malcontento dei lavoratori. Cosa ne pensate? Qualcosa a mo' del foglietto bianco per le domande che danno durante i meeting divisionali...
Tra le altre cose, cio che mi lascia perplesso è che non esista un mezzo ufficiale che consenta a noi consulenti di poter valutare periodicamente il proprio manager e l'Azienda in generale, almeno io non ne sono mai venuto a conoscenza. Secondo me sarebbe da proporre al personale, non so quanti manager riuscirebbero ad ottenere la sufficienza...
La cosa più grave, a mio avviso, è che la nostra attività presso i clienti ( il motivo principale per il quale si è stati assunti ) viene considerata come irrilevante ai fini della nostra valutazione, mentre tutte le attività extra riportate nel bilancio di evoluzione rappresentano un punto fondamentale ed imprenscidibile. Questo tipo di atteggiamento lo considero come una vessazione ed uno scarso apprezzamento delle mie capacità professionali. Sono pienamente d'accordo con gli interventi precedenti, se l'azienda mi chiede un impegno maggiore allora ci dovrebbe essere una contropartita economica, altrimenti tutte le attività extra dovrebbero essere comprese nelle ore di lavoro ordinario con buona pace dell'attività che svolgiamo presso i nostri clienti.
Credo che vogliano fare di Altran un'azienda per neolaureati. Persone che possono pagare molto poco e di cui sfruttano la buona volontà ed il timore iniziale. Per persone con esperienza non esistono le condizioni per restare. Purtroppo il momento non è favorevole e questo è sicuramente un punto a favore di Altran. Per quanto riguarda i BM...se pensano che i dipendenti credono a tutte le cose che ci dicono e di cui ci vogliono convincere mostrano solo dei limiti mentali. Di solito si fa buon viso a cattivo gioco, ma spero che non siano convinti che difronte a loro si trovano persone stupide o così facilmente convincibili.
Purtroppo non sono così convinto che i consulenti NON abbiano limiti mentali. Ci sono persone, giovani e non giovani, che si muovono come pecoroni assecondando ogni parola che arriva dal management.
Persone che, forse, hanno bisogno di un po' di frustrazione indotta da mesi di interprogetto in cui si viene trattati come pezze da piedi perché non si fa fatturare...
Sarò disilluso, ma non credo in questo dilagare di intelligenza al nostro livello di consulenti.
Da una parte l' azienda....
che fa i propri interessi.
Dall' altra i lavoratori. Dalla loro parte, dalla nostra parte la Fiom-Cgil.
Altran:
Un' azienda che è cosciente di NON rispettare il contratto nazionale;
cosciente di non valorizzare come meritano i propri dipendenti;
cosciente di averli spesso inquadrati con un livello retributivo inferiore a quello che richiederebbe il ruolo e la scolarità;
cosciente che se i lavoratori,
come peraltro già fatto da alcuni colleghi, imbastissero cause/vertenze per ottenere il livello corretto, si otterrebbero sentenze favorevoli che imporrebbero all' azienda anche di sanare il pregresso.
I lavoratori non sono stupidi!
Anche grazie a chi gli ricorda i propri diritti, sanno quanto non gli viene riconosciuto.
Forse dobbiamo raggiungere la consapevolezza che il lavoratore solo davanti all' azienda è debole ma il discorso cambia se accetta di essere rappresentato dal sindacato... ovvero dalla CGIL !!!
Cara FIOM-CGIL, forse la propaganda è abbastanza inopportuna o almeno occorrerebbe un minimo di pudore. Oltre al mantenimento del contratto metalmeccanico in più di 2 anni non si è riuscito ad ottenere altro, nonostante le condizioni, da come si legge, non siano così buone. Il sindacato dovrebbe tutelare tutti i lavoratori, non solo gli iscritti e dovrebbero saltare dalla sedia quando il contratto nazionale viene violato. Oltre ai tanti "Accipicchia, guardate Altran cosa fa" non si fa null'altro. Concretezza non solo mail, comunicati e cose del genere.
Nessuna propaganda, non c'è nè bisogno.
La Fiom c'è con le sue RSU in primis, ma anche con le sue strutture:
- verifica buste paga
- ufficio vertenze
- legali (ultimo esempio Roma)
Al lavoratore vengono offerti gli strumenti che può liberamente scegliere di utilizzare.
Questo blog è stato voluto per dare voce a TUTTI anche anonimante, ma proprio da qui ricordo che sarebbe invece opportuno fare riferimento al proprio RSU e alla struttura sindacale territoriale per le proprie critiche che se fatte pacatamente sono sempre le ben accette.
La "cara fiom" sa che a questo blog arriva anche l' azienda e i lavoratori non sono stupidi e sanno perfettamente che la FIOM-CGIL non tutela solo gli iscritti e lo dicono i fatti.... il voto aperto a tutti i lavoratori (iscritti e non) per il contratto nazionale ( a differenza di altri sindacati).
Da quanto scritto anche la Fiom fa consulenza.
Riporto sotto un estratto dello statuto FIOM:
Art. 2 (Scopi)
Gli scopi principali perseguiti dalla Fiom consistono:
1) nel difendere gli interessi economici, professionali e morali - collettivi ed individuali - di tutti le lavoratrici e lavoratori metalmeccanici, nel promuovere il progressivo miglioramento delle loro condizioni di vita e nel garantire il rispetto e lo sviluppo dei loro diritti e della loro personalità;
2) nel promuovere l'elevazione professionale e culturale e lo sviluppo delle attività sociali dei lavoratori;
3) nel tutelare la salute e l'integrità dei lavoratori attraverso un'azione costante di intervento e controllo del processo produttivo e dell'ambiente di lavoro affinché la produzione non comporti danni alla salute e all'integrità dei lavoratori, dei cittadini e all'ambiente. E' pertanto compito specifico del sindacato contestare tutti quei processi produttivi che possono arrecare danno, direttamente e indirettamente, alla collettività, all'ambiente e/o alla salute e all'integrità dei lavoratori e dei cittadini.
Riguardo questi tre punti che rappresentano alcuni scopi principali della FIOM, potreste dirci cosa è stato fatto? In che modo si è agito per perseguire tali scopi? Si è fatto qualcosa? O si aspetta una vertenza di un lavoratore per agire?
Con semplicità ed onesta alla domanda legittima "cosa si è fatto" rispondo con... "Tutto"
Le RSU sono a completa disposizione per entrare nel merito di quanto è stato fatto .
Beh direi che la risposta è un tantino presuntuosa o non corrispondente al vero. Forse sarebbe meglio chiedere:"Con quali risultati?". Anche solo semplicemente in relazione al punto 1).
Vorrei dare un consiglio al nostro collega "aziendalista" o manager in incognito: tra colleghi ci si parla e tutti quelli con i quali ho avuto modo di discutere dicono sempre le stesse cose.
Nessuno si lamenta dei risultati dei vari sindacati, con i quali tra l'altro si ha poca familiarità per vari motivi ( scarsa informazione, per il fatto che si resta in azienda solo qualche anno oppure al primo impiego e disposti a tutto ) ma tutti si lamentano delle scarse attenzioni per i loro risultati professionali e per i trattamenti che ricevono quando si trovano interprogetto.Inviterei a questo punto però le RSU ad incrementare la loro presenza in azienda e l'attività di autosponsorizzazione in maniera tale che si possa creare consapevolezza e coesione tra i lavoratori.
Ecco, "Aziendalista" o "Sindacalista". Secondo te non è possibile dare un giudizio o fare una domanda e basta? Bisogna essere per forza schierati?
A quanto pare il sindacato non ha ancora risposto alla domanda quali sono i risultati ottenuti in più di due anni in relazione al punto specificato nel loro stesso statuto.
Forse non avete idea nelle altre aziende di cosa i sindacati riescono ad ottenere anche senza vertenze. Ed ora sono sicuro che arriverà la risposta "Sì, ma abbiamo bisogno di iscritti bla bla bla". Credo che al momento gli iscritti al sindacato non siano pochi.
Perchè non ci dici anche quali RISULTATI sono stati ottenuti in quali AZIENDE e da quali SINDACATI, almeno ci facciamo una idea visto che non l'abbiamo.
Attendo di conoscere i risultati del sindacato in Altran. Guardate che non è un attacco a nessuno. Io ho fatto solo una constatazione e poi una domanda a cui non si è avuta ancora risposta.
Non voglio prendere le parti di nessuno, ma neanche tu hai risposto....
Beh parliamo solo dell'assorbimento degli aumenti contrattuali, delle procedure trasferte...
Premetto che non sono un RSU, quindi non mi interessa difendere le posizioni del sindacato, ma scrivo solo per esprimere la mia opinione.
Il sindacato può anche avere le sue colpe, ma se l'azienda vede che questo non ha un grande seguito, ha facile gioco a farsi negare o dire semplicemente no alle sue richieste.
Se alle assemblee sindacali vengono in pochi e ancora meno sono disposti a seguire le eventuali azioni per spingere l'azienda ad un accordo (ad es. scioperi), non penso che il sindacato abbia molte armi per farsi ascoltare.
Io avevo proposto di fare uno sciopero immediatamente dopo l'uscita delle procedure di trasferta per esprimere il nostro pieno disaccordo rispetto a dei trattamenti che andavano contro il contratto nazionale e che non erano stati concordati con le nostre rappresentanze sindacali. E un'azione di protesta andrebbe effettuata ogni volta che c'è il riassorbimento di un aumento del contratto nazionale.
Ma quanti di noi sarebbero disposti ad aderire? Tutti si lamentano nei corridoi o alle macchinette del caffè, ma poi in pochi sono disposti a mettersi in gioco per paura di fare "brutta figura" con il BM o con l'azienda e di rischiare chissà quale possibilità di carriera. O magari anche solo per indefferenza, perché sanno che tanto da Altran se ne andranno il prima possibile.
Partendo da queste premesse (ben conosciute dall'azienda), che cosa può fare il sindacato per acquistare forza contrattuale?
Perchè non iniziamo a diffondere questo blog anche tra i colleghi che ancora non lo conoscono in modo che tutti si possano rendere conto che il malcontento in azienda è maggiore di quello che vogliono farci credere .... da qualche parte bisognerà pur cominciare
Concordo. Ci sono tanti argomenti interessanti che vengono postati ma mai discussi. Anche per questo ho deciso di cominciare a postare. Sapevo che sarebbero arrivati tanti commenti.
E non sono un manager in incognito. Ma a volte lanciando delle provocazioni si ravvivano gli animi.
Concordo con te, prima di leggere questo blog non avevo mai avuto modo di sapere come la pensavano i miei colleghi, ma adesso noto con piacere che alcuni miei disagi sono sentiti da molti altri. Fino adesso non ne avevo mai parlato con nessuno per paura di espormi troppo pensando di essere in minoranza.
Perchè non inviare tutti questi post all'ufficio risorse umane? O invitare l'ufficio risorse umane a rispondere su questo blog? Sarebbe un segno di rispetto e apertura verso i lavoratori.
Visto che tutti i lavoratori Altran stanno SUBENDO questo trattamento inadeguato, perchè non fare uno SCIOPERO, almeno fino a quando l'azienda non decida di ascoltare i sindacati e concedere qualcosa. Basta con tutte le frottole raccontate dai BM e HR! Vogliamo fatti CONCRETI!!!
Cara FIOM, perchè non muoverci in tale direzione? Sono sicuro che lo sciopero unirebbe molte persone. Quella descritta nel post è una situazione vissuta quotidianamente da tutti i lavoratori.
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