speriamo che con tutte le aziende che fanno ricorso alla cassa integrazione l'Inps decida di non chiudere i rubinetti a tutti... forse sarebbe il caso di convincere le aziende a non appoggiarsi sempre e comunque a questa soluzione ,specie aziende che non sono con bilanci passivi ma solo con bilanci meno attivi degli anni passati (vedi Altran...)
Sono in CIG da 11 settimane e considero l'incontro del 19 luglio inutile visto la chiusura totale da parte dell'azienda. Chiaramente non mi faccio illusioni : mi aspetto altre 13 settimane di inattività, sofferenza, vergogna... La cosa più triste, comunque, è la solidarietà pari, non a zero, ma a -1000 da parte tutti i dipendenti non in CIGO. Chi ha avuto la disgrazia di cadere nella cassa viene considerato come un male che, in questo modo, è stato estirpato. C'è un senso di malessere nei confronti di coloro che erano e sono in IP. Una sensazione che raramente ho riscontrato nelle aziende in cui ho lavorato. Non si può, o meglio, non si deve dire che siccome moltissime aziende mettono in cassa, è normale che lo faccia anche Altran. Una azienda seria, basata su un management serio, avrebbe fatto di tutto per evitare questo strumento. Evidentemente la serietà non è di casa in Altran
A Roma a quanto pare ci stiamo per spostare abbandonando la sede di via goito, più pacchiana che di rappresentanza, e andiamo a finire sulla tiburtina, ovvero come una delle tante body rental da 4 soldi che gravitano là attorno.
idem a milano, probabilmente si va in via lorenteggio e per quello che può servire, massima solidarietà al collega in CIGO e ovviamente anche a tutti gli altri
Non capisco il collega del post del 08 luglio 2012 20:51
cosa intenda per solidarietà, mi pare che tutti abbiamo manifestato con lo sciopero davanti la sede "solidarietà" pur fortunatamente avendo la commessa e sapendo che in cassa non ci si andava.
allo stesso modo potrei dire, voi colleghi non avete mostrato solidarietà verso i colleghi trasferiti..
non siamo qui a puntare il dito, forse ci si deve leccare le ferite da soli, e quando è possibile chiedere aiuto.
Io non ho nessun problema spostarmi da Roma a Napoli,chiamatemi, anche facendo il pendolare vi assicuro che alcune volte ci vuole piu' tempo spostarsi dentro Roma che andare a Napoli con il treno.
anche FIAT a Torino sa facendo ricorso alla cassa.....
RispondiEliminasi prevede un'estate ed un'autunno all'insegna della cassa.....
speriamo che con tutte le aziende che fanno ricorso alla cassa integrazione l'Inps decida di non chiudere i rubinetti a tutti...
RispondiEliminaforse sarebbe il caso di convincere le aziende a non appoggiarsi sempre e comunque a questa soluzione ,specie aziende che non sono con bilanci passivi ma solo con bilanci meno attivi degli anni passati (vedi Altran...)
ma è vera sta cosa che trasferiscono la sede di Milano ad Assago ?
RispondiEliminaSono in CIG da 11 settimane e considero l'incontro del 19 luglio inutile visto la chiusura totale da parte dell'azienda. Chiaramente non mi faccio illusioni : mi aspetto altre 13 settimane di inattività, sofferenza, vergogna... La cosa più triste, comunque, è la solidarietà pari, non a zero, ma a -1000 da parte tutti i dipendenti non in CIGO. Chi ha avuto la disgrazia di cadere nella cassa viene considerato come un male che, in questo modo, è stato estirpato. C'è un senso di malessere nei confronti di coloro che erano e sono in IP. Una sensazione che raramente ho riscontrato nelle aziende in cui ho lavorato. Non si può, o meglio, non si deve dire che siccome moltissime aziende mettono in cassa, è normale che lo faccia anche Altran. Una azienda seria, basata su un management serio, avrebbe fatto di tutto per evitare questo strumento. Evidentemente la serietà non è di casa in Altran
RispondiEliminaA Roma a quanto pare ci stiamo per spostare abbandonando la sede di via goito, più pacchiana che di rappresentanza, e andiamo a finire sulla tiburtina, ovvero come una delle tante body rental da 4 soldi che gravitano là attorno.
RispondiEliminamagari ci fosse un po' di body rental a tirare su le sorti...
RispondiEliminaidem a milano, probabilmente si va in via lorenteggio e per quello che può servire, massima solidarietà al collega in CIGO e ovviamente anche a tutti gli altri
RispondiEliminaio avevo sentito parlare di Assago, questione chiaramente di costi da abbattere
RispondiEliminaMassima solidarietà per i colleghi in CIGO.
RispondiEliminaNon capisco il collega del post del 08 luglio 2012 20:51
cosa intenda per solidarietà, mi pare che tutti abbiamo manifestato con lo sciopero davanti la sede "solidarietà" pur fortunatamente avendo la commessa e sapendo che in cassa non ci si andava.
allo stesso modo potrei dire, voi colleghi non avete mostrato solidarietà verso i colleghi trasferiti..
non siamo qui a puntare il dito, forse ci si deve leccare le ferite da soli, e quando è possibile chiedere aiuto.
Direi a tutti i colleghi in CIGO di venire qui a Napoli, dove c'è così tanto lavoro che si continuano a fare sempre nuove assunzioni!!
RispondiEliminaper il commento del 17/07/2012 ore 16:00
RispondiEliminaChe tipi i competenze tecniche/profili sono richiesti a Napoli?
Io non ho nessun problema spostarmi da Roma a Napoli,chiamatemi, anche facendo il pendolare vi assicuro che alcune volte ci vuole piu' tempo spostarsi dentro Roma che andare a Napoli con il treno.
RispondiEliminail 19/7 era programmato un incontro azienda - sindacato, avete qualche novità ? grazie
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