lunedì 29 novembre 2010

RIUSCITO LO SCIOPERO, L’AZIENDA RIAPRA LA TRATTATIVA!

FIOM-CGIL                                                        UIL-UILM

SEGRETERIE NAZIONALI
_________________________________________________________________________
Corso Trieste, 36 - 00198 Roma - Tel. +39 06 852621




Comunicato sindacale

ALTRAN: RIUSCITO LO SCIOPERO, L’AZIENDA RIAPRA LA TRATTATIVA!

Il Coordinamento nazionale delle RSU metalmeccaniche, unitamente alle Organizzazioni
Sindacali Fiom‐Cgil e Uilm‐Uil, esprimono soddisfazione per la partecipazione e l’adesione allo
sciopero proclamato contro la posizione di chiusura assunta dall'azienda, nella trattativa sul
contratto integrativo.

Nei presidi di fronte ai clienti numerosi lavoratori hanno manifestato solidarietà e stupore per
un’azienda che, di fronte ad una proposta di confronto, decide invece di chiudersi a riccio senza
ascoltare le esigenze e rivendicazioni avanzate dalla rappresentanza sindacale.

L’esito dell’iniziativa non era affatto scontato, per questo riteniamo di ringraziare tutti i coloro
che hanno partecipato.

Proprio sulla base della riuscita dello sciopero, rinnoviamo all’azienda la richiesta di riaprire il
confronto su nuove basi, nell’intento di trovare soluzioni condivise sulla piattaforma aziendale.

L’insoddisfazione dimostrata oggi, riteniamo sia quella di tutti i lavoratori dell’Altran a
prescindere dalle aree contrattuali, e una ricerca a tutti i costi di chiudere la discussione non
porterà l’azienda a superare il problema.






FIOM, UILM NAZIONALI
COORDINAMENTO RSU FIOM, UILM DI ALTRAN


Roma, 26 novembre 2010

COMUNICATO PER TUTTI I LAVORATORI ALTRAN

martedì 23 novembre 2010

DICHIARAZIONE DI SCIOPERO

NEGATIVO L’ATTEGGIAMENTO DELL’ AZIENDA!



Considerato l’ atteggiamento dell’ azienda e le insufficienti risposte ricevute alle richieste dei lavoratori sulla piattaforma integrativa, è proclamato lo stato di agitazione:


GIOVEDI’ 25 NOVEMBRE

SCIOPERO NAZIONALE

PER TUTTI I LAVORATORI

METALMECCANICI

DI ALTRAN




CON INGRESSO AL LAVORO

POSTICIPATO DI 2 ORE

(con presidi davanti alle sedi Thales Alenia Space di Torino,Milano e Roma)





                                                                                                                      Rsu\Rsa Fiom-Cgil Altran

giovedì 18 novembre 2010

Le Ragioni del NO !!!

Cari colleghi,


come sapete le OO.SS del contratto metalmeccanico, considerato l'atteggiamento assolutamente negativo dell'azienda e le insufficienti risposte ricevute rispetto alle richieste dei lavoratori sulla piattaforma integrativa, hanno proclamato lo stato d'agitazione di tutto il personale.
Le prime azioni sono:

Lo sciopero di 2 ore per il giorno 25 novembre p.v. con presidi davanti ai principali clienti Altran.

A partire dalla stessa data i lavoratori si recheranno dai clienti viaggiando solo all'interno dell'orario di lavoro in considerazione del fatto che l’azienda non riconosce il tempo di viaggio così come previsto dal contratto nazionale.Perchè diciamo no al CIA? Per le insoddisfacenti risposte da parte dell'azienda alle nostre leggittime richieste di vedere migliorate le condizioni economiche e di trasferta!

Rischieste assurde??? NO!!! Leggete la tabella di seguito riportata. E' il confronto tra il CIA proposto da ALTRAN con quello firmato dalle Organizzazioni Sindacali ed RSU di una società concorrente di Altran ( per tipologia di mercato, dimensioni (1600 ca. dipendenti ca.), proprietà e fatturato).

Loro si, perchè noi NO????


Se i lavoratori insieme alle rappresentenzanze sindacali non si spaventano dei "NO" dell' azienda e si dimostrano uniti, è possibile arrivare a siglare, come in questa azienda, accordi più che dignitosi che permettono comunque all' azienda di rimanere competitiva sul mercato.


giovedì 11 novembre 2010

25 NOVEMBRE : SCIOPERO NAZIONALE DEI LAVORATORI METALMECCANICI ALTRAN

   
 SEGRETERIE NAZIONALI
_________________________________________________________________________________
Corso Trieste, 36 ‐ 00198 Roma ‐ Tel. +39 06 852621


Comunicato sindacale


ALTRAN: NEGATIVO L’ATTEGGIAMENTO DELL’AZIENDA
SCIOPERO NAZIONALE IL 25 NOVEMBRE


Il Coordinamento nazionale delle RSU metalmeccaniche, unitamente alle Organizzazioni Sindacali Fiom‐Cgil e Uilm‐Uil, considerato l'atteggiamento assolutamente negativo dell'azienda e le insufficienti risposte ricevute rispetto alle richieste dei lavoratori sulla piattaforma integrativa, proclamano lo stato d'agitazione di tutto il personale.
Un aumento insufficiente sul ticket e la "promessa" di discutere di un premio di risultato, a fronte della perdita dei permessi per visite mediche (in precedenza senza limiti con la proposta aziendale “due ore all’anno”!!!) e delle prassi esistenti in materia di "trasferte", sono risposte assolutamente insufficienti e che, invece di  migliorare la condizione dei lavoratori e delle lavoratrici di Altran, la peggiorano.
La policy aziendale sulle trasferte era già stata rifiutata da tutti i lavoratori l'anno scorso (sia i metalmeccanici che commercio) e non può essere riproposta tale e quale.
Tutto ciò dimostra come l'azienda non abbia compreso l'insoddisfazione e le giuste aspettative dei
lavoratori.
Per questo, il Coordinamento e le OO.SS., al fine di sostenere la piattaforma presentata e spingere l'azienda ad avere un confronto più costruttivo con i lavoratori, decidono di proclamare uno sciopero di 2 ore per il giorno 25 novembre p.v. con presidi organizzati di fronte ai maggiori clienti della Altran Italia su tutto il territorio nazionale.
A partire dalla stessa data si comunica poi, come ulteriore iniziativa di lotta, che i lavoratori si recheranno dai clienti viaggiando solo all'interno dell'orario di lavoro in considerazione del fatto che l’azienda non riconosce il tempo di viaggio così come previsto dal contratto nazionale.




FIOM, UILM NAZIONALI
COORDINAMENTO RSU FIOM, UILM DI ALTRAN


Roma, 11 novembre 2010

martedì 9 novembre 2010

LETTERA APERTA DI UN LAVORATORE ALTRAN ITALIA


Abbiamo deciso di inserire una “lettera aperta” di un collega che da molti anni lavora in Altran, in realtà la lettera era indirizzata alle rappresentanze sindacali, ma abbiamo valutato con la persona che ci ha scritto, che questo sfogo, legittimo, potesse diventare uno spunto di riflessione per tutti. Per ovvie ragioni il collega preferisce mantenere l’ anonimato, quello che interessa in fondo è il contenuto.




Sono stanco! Mi sono rotto le scatole di essere preso per i fondelli, e vi assicuro che vorrei essere molto più esplicito. Lavoro per il gruppo altran dal 2001, oltre 9 anni. Ci sono voluti diversi anni per capire la forza dell’ azienda per la quale lavoro. Sul mercato altran si ricorda per gli sponsor in formula uno, si ricorda per gli incontri che organizza a Palazzo Farnese a Roma per l’ ambasciatore di Francia e si ricorda perché è tra i principali fornitori di consulenza al gruppo finmeccanica in Italia.

Se spremo le meningi ricordo altran come l’ azienda che mi aveva promesso carriera, crescita anche dal punto di vista professionale ecc… ecc… Come dicevo mi ci sono voluti anni per capire con chi avevo a che fare, con un’azienda che si affida a manager capaci di succhiarti tutto, ti chiedono disponibilità, ti chiedono collaborazione, spesso anche di fare il loro lavoro. In altran si arriva a lavorare tranquillamente 50 ore a settimane, senza che venga riconosciuto nulla per il lavoro straordinario! In altran si fa di tutto per isolare gli uni dagli altri i lavoratori, tanto che quando si prende il cedolino tutti lo leggono nascondendosi. Potrei andare avanti molto a lungo per elencare tutti i diritti calpestati, ma sono sicuro vi annoierei perché meglio di me sapete come si vive qui. Voi ci siete arrivati prima di me e proprio voi devo ringraziare per ever ascoltato i miei sfoghi al telefono, via mail, per avermi dato quella disponibilità e quelle risposte che altrove non avevo trovato pur non avendo lo stesso contratto.

Oggi però non ho più resistito e vi scrivo perché non riesco più a capire a chi devo stare attento, sono confuso e ancora una volta rivolgo a voi metalmeccanici il mio sfogo (perdonatemi).

Ho preso coscienza di come si vive in altran, ho capito che con il vostro aiuto e in generale con l’ aiuto del sindacato possiamo e dobbiamo migliorare le condizioni di lavoro, ma PORCA MISERIA ! come è possibile che andiamo nella direzione di peggiorare le condizioni di lavoro e accettare l’ inaccettabile ??????????????

Io chiedo la possibilità di protestare e anche di scioperare, io voglio che la vita di lavoro diventi dignitosa. Qui siamo all’ assurdo, c’è chi tenta di migliorare le condizioni di lavoro e c’è chi non ascolta i lavoratori, il loro voto e ripropone lo stesso documento nella speranza che venga approvato.

Chiudo parlando proprio del voto, ne ho parlato anche con altri colleghi e nessuno condivide il voto elettronico, vogliamo il voto segreto che garantisca la segretezza !!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

Vorrei che ci venisse messo per iscritto che nessuno anche volendolo fare può accedere anche solo teoricamente ai dati. A dirla tutta e per chiudere così come ho iniziato, rivedermi presentato lo stesso documento che abbiamo bocciato, BOCCIATO la vedo come una presa per i fondelli, il nostro voto è accettato solo se favorevole ???????

Un lavoratore altran